Malore di una volontaria della Cri
L’episodio è avvenuto in chiesa: la gratitudine del sindaco Lodi
CENTO. «Oggi celebriamo la rinascita dopo il nazifascismo. E lo facciamo rimettendo al centro, per un giorno almeno, la vera consapevolezza del valore della libertà e della democrazia». Con queste parole, il sindaco Piero Lodi ha aperto ieri a Cento la 69ª Festa di Liberazione, rivolgendo un pensiero particolare alla volontaria della Croce Rossa Italiana che ha avuto un malore durante la funzione nella chiesa di San Lorenzo. Soccorsa prima dai medici presenti, poi dai sanitari del 118 arrivati dall’ospedale di Cento, e trasportata lì per i dovuti accertamenti, a lei «La vicinanza, l’affetto e la gratitudine per tutto ciò che l’associazionismo centese fa per la comunità».
Prima in corteo poi nella deposizione della corona al monumento ai caduti e alla targa posta sotto il portico del Comune, mondo del volontariato e forze dell’ordine, Anpi e il sindaco si sono schierati per ricordare le vittime per la liberazione. (b.b.)