27 aprile 2014
C'è un periodo dell'anno nel quale - puntualmente - l'Italia s'infila nelle feste civili, le onora con le merende, decide di andare a votare. E' il paese delle meraviglie e delle baruffe, che ancora gioca con le appartenenze, i picchi alimentari, i tonfi economici, la quotidiana democrazia, l'inesausto tentativo di star meglio. Il ragionamento che sto imbastendo non è poi così complicato o trop...