La Nuova Ferrara

La Spal rimanda la festa all’ultima giornata, come nella peggiore delle ipotesi. Festa che si farà in casa, se tutto andrà bene, contro il fanalino di coda Bellaria, ieri comunque travolto 7-0 sul campo amico dal Cuneo. Per il resto nella penultima giornata del girone A di Lega Pro di Seconda Divisione è andato tutto malissimo ai biancazzurri, sconfitti all’89’ dal Mantova (gol di Floriano) con il Forlì andato ad imporsi in casa del Delta Porto Tolle con una rete in pieno recupero.

Anche a Mantova i biancazzurri di Gadda hanno dimostrato di essere in cattiva condizione, aldilà della giustificazione dell’assenza del capitano e bomber Varricchio. Nel primo tempo è successo poco, gara vivace ma con poche occasioni. Nel finale si “sveglia” il Mantova, pericoloso al 40’ con Masini che da buona posizione calcia a lato, poi al 44’ con un mischione in area spallina per fortuna terminato con la sfera a lato.

Nella ripresa al 15’ Cozzolino calcia debolmente da ottima posizione e subito dopo Silvestri viene ammonito, per lui è il secondo giallo e Spal in dieci con mezz’ora da giocare. Il Mantova comunque non si rende particolarmente pericoloso con lo stesso Cozzolino, generosissimo, a cercare da solo di tenere alto l’attacco biancazzurro. All’89’ ecco la prima beffa: Floriano sorprende la difesa ospite e con un tiro radente porta in vantaggio il Mantova. Ma anche così la Spal sarebbe comunque sicura di essere in Prima Divisione nella prossima stagione. Ed ecco la seconda beffa, in pieno recupero il Forlì segna la rete del 2-1 a Porto Tolle riaprendo i giochi, anche per il Mantova, al quale non è così servita la vittoria.

Domenica, comunque, i biancazzurri devono stare tranquilli, il possibile ritorno di Varricchio e la sfida al “Paolo Mazza” col già retrocesso Bellaria fanno pensare ad una domenica di festa, a prescindere da quanto accadrà sugli altri campi.