L’omaggio al Duca di San Giovanni
La nascita del Castello nel 1385, le cospirazioni a Corte e la ribellione dei ferraresi per le troppe tasse imposte dagli Este sono stati i temi dell'Omaggio al duca della Contrada di San Giovanni....
La nascita del Castello nel 1385, le cospirazioni a Corte e la ribellione dei ferraresi per le troppe tasse imposte dagli Este sono stati i temi dell'Omaggio al duca della Contrada di San Giovanni. Momenti di vita del rinascimento che non sembrano molto diversi da quelli dei nostri giorni, terminati con l'uccisione da parte di una folla inferocita di Tommaso da Tortona giudice dei Savi, trasformato dal duca in vittima sacrificale per calmare le acque agitate del popolo esasperato. Fra le pagine di quella storia cruenta narrate da una voce fuori campo, non sono mancati però momenti distensivi dedicati alle danze ed alle evoluzioni dei giovanissimi sbandieratori e dal bravo Nicolò Chiodi. Ad impreziosire la performance, la presenza di Barbara Ponti una pittrice della Contrada in abito d'epoca, con tanto di tavolozza e pennelli, che ha realizzato con estrema rapidità ed ottimi risultati un quadro in diretta raffigurante “Bandiere ed armati” nel cortile del Castello Estense. L'opera insieme ad altre sempre di soggetto rinascimentale di altri artisti comporrà una mostra che si terrà dal 24 maggio al 6 giugno nella Galleria Il Rivellino in occasione del Palio di Ferrara. (mg)