Per il 2015 non ancora decise date e luogo
Il bilancio del salone nazionale delle sagre è positivo ma non sono mancate situazioni che hanno provocato qualche problema. Dopo lo stand della sagra del cinghiale di Ponte Rodoni che all’ultimo...
Il bilancio del salone nazionale delle sagre è positivo ma non sono mancate situazioni che hanno provocato qualche problema. Dopo lo stand della sagra del cinghiale di Ponte Rodoni che all’ultimo momento non ha partecipato ieri era desolatamente vuoto lo stand della sagra del pesce di Gorino. Ufficialmente non si conoscono i motivi. Si sa invece di una dura telefonata da parte del presidente dell’associazione Cattabriga, a Tiziano Mantovani dello staff organizzativo per conoscere i motivi di tale assenza. «Queste cose non vanno bene - afferma Nino Soffritti responsabile della sagra della rana di Chiesa Nuova - anche perchè tutti noi abbiamo problemi organizzativi acuiti quest’anno dal fatto che il salone si è sviluppato su tre giornate e non su due ma tutti devono garantire la presenza». Un fatto che verrà esaminato nei prossimi giorni dall’associazione sagre e dintorni al fine di evitare che in futuro i presentino analoghi problemi. Un’altra osservazione fatta da alcune sagre riguarda il fatto che il salone che si svolge nell’arco dei tre giorni e con gli assaggi distribuiti generalmente dalle 12 alle 15 e dalle 18,30 alle 21 costituisce un impegno notevole organizzativo ed anche una spesa economicamente più importante rispetto agli anni passati. Infine c’è il problema di chi è entrato dopo le 21 e deve pagare il biglietto intero senza poter usufruire di alcun assaggio. «L’abbiamo notato anche noi questo problema - afferma il presidente Zanardi - e per il prossimo anno vedremo di risolvere il problema. A proposito di date alla domanda quando si svolgerà il salone nel 2015 non viene data alcuna risposta. Lo stesso Cattabriga interpellato in merito si limita da un “no comment”. Che abbia ricevuto manifestazioni di interesse da parte di altre fiere?