Soffritti nella casa di Centro Democratico
Il dirigente del Pdci ha accolto l’invito della capolista Zadro a fare un salto nella nuova sede elettorale di Porta Reno. E qui ha incontrato Tagliani
Come in ogni campagna elettorale che si rispetti, giunti ormai alle quattro settimane finali cominciano a spuntare qua e là per la città le sedi dei vari comitati. Ieri è stato il momento di inaugurare quello di Centro Democratico/Io voto per Fe, la formazione un po’ politica e un po’ civica che ha per capolista Rossella Zadro, assessore all’Ambiente. Insieme con Ferrara Concreta, Pd e Sel il suo obiettivo è ottenere un secondo mandato per Tiziano Tagliani. Già sabato Centro democratico aveva consegnato all’Ufficio elettorale le firme necessarie per potercomparire sulla scheda domenica 25 maggio: «Ne sarebbero bastate 350, ma ne abbiamo raccolte 600, una cifra che fa sperare» ha commentato la stessa Zadro, sulla soglia della sede prescelta come propria base. È, questo locale di corso Porta Reno 43, oramai una “storica” sede di comitati elettorali: lo scelsero i renziani durante la campagna per le primarie del 2012, ma già tre anni prima aveva fatto da base proprio a Tagliani. L’inaugurazione è stata l’occasione per ricordare alcuni punti salienti del programma. «Noi siamo per una economia nuova, circolare, con meno consumo di ambiente. Siamo per un grande collegamento tra formazione e impresa, siamo per valorizzare la cultura, l’ambiente, la storia e la tradizione del nostro territorio. Ci impegniamo per l’artigianato – ha detto ancora l'assessore –, che deve essere l’ossatura di un’economia vera, quella delle piccole realtà produttive». A dare manforte provvederà il leader nazionale di Centro democratico Bruno Tabacci, che sarà a Ferrara lunedì 12 maggio. «Ricorderò al nostro assessore al bilancio Marattin – ha scherzato sempre ieri Zadro – che quando Tabacci ricoprì il suo stesso ruolo a Milano in un anno e mezzo chiuse il derivato».
Deve aver fatto piacere però anche la visita ricevuta poco prima dell’inaugurazione di Tiziano Tagliani. Ma se la presenza del sindaco era dovuta e quasi scontata, non altrettanto può dirsi della contemporanea visita dell’ex sindaco Roberto Soffritti, visto che il suo partito, il Pdci, a Ferrara appoggia un’altra lista (Valori di sinistra) e un altro candidato sindaco (Giuseppe Fornaro). Pare sia stata la Zadro a organizzare il casting per l’inaugurazione e suo sia stato l’invito a Soffritti a fare un salto al vernissage di Centro Democratico. Puro scambio di cortesie o prove di contatto in vista di eventuali ballottaggi? La risposta fra un mese.
Gabriele Rasconi