La Nuova Ferrara

Tutto il personale è già stato distaccato-trasferito nei vari uffici di procura e tribunale, dalle sedi periferiche del Giudice di pace della provincia (Argenta, Cento, Codigoro, Comacchio, Copparo e Portomaggiore) e i fascicoli in gran parte sono già stati spostati e concentrati negli uffici della cancelleria di Ferrara: ormai è tutto pronto, perché oggi scatta la rivoluzione del Giudice di pace tanto attesa (da anni), perché tanto risparmiosa (in risorse e mezzi) e si spera offra un servizio migliore rispetto quello attuale. Da oggi tutte le sedi in provincia di Ferrara del Giudice di Pace - ad Argenta, Cento, Codigoro, Comacchio, Copparo e Portomaggiore - sono chiuse (fisicamente) e le attività che si svolgevano, il personale e gli atti degli archivi sono stati trasferito a Ferrara. «E’ già stato predisposto tutto - spiegava ieri pomeriggio il presidente del tribunale Pasquale Maiorano - da oggi tutto verrà concentrato a Ferrara». Ossia, le nuove iscrizioni a ruolo dei processi, le richieste di copie di atti e per ogni pendenza si dovrà far riferimento solo e soltanto agli uffici di Ferrara. «Solo per le vecchie iscrizioni, le udienze verranno celebrate nelle sedi per cui vi è stata notifica» ricordava ieri pomeriggio il presidente Maiorano. Il 29 ottobre scadrà il periodo di 6 mesi di finestra per smaltire tutto il vecchio, e dopo quella data anche gli arretrati poi verranno riassegnati alla sede principale di Ferrara. La speranza di tutti gli addetti (magistrati, cancellieri e personale e, ovviamente, gli avvocati) dei cittadini-utenti è quella di sveltire processi, procedure, evitare ritardi di questi anni e offrire una giustizia a misura di cittadino.