A pranzo con i reduci dal fronte russo
Anche quest’anno la festa del Primo maggio al Centro di Promozione sociale il Quadrifoglio di Pontelagoscuro è stata riservata agli ottantenni, ma ce n’erano molti che avevano già oltrepassato i 90....
Anche quest’anno la festa del Primo maggio al Centro di Promozione sociale il Quadrifoglio di Pontelagoscuro è stata riservata agli ottantenni, ma ce n’erano molti che avevano già oltrepassato i 90. Come Venturino Trevisan, un reduce dalla Russia che combatteva sul Don, salvato prima dai colpi della “katiuscia” dai cumuli dei soldati morti poi dall’itterizia acuta che lo ha fatto tornare in patria prima della disfatta; o come Viterbo Masetti, deportato a Danzica dai tedeschi in un campo agricolo che gli ha permesso di resistere fino all’arrivo dei russi, i quali lo hanno poi spostato a Varsavia. Dopo il pranzo il centro ha offerto agli oltre 180 ospiti anche un apprezzato concerto della Banda Musi diretta dal maestro Stefano Califfi, arricchito dalle voci di Roberta e Marco. (mar.go.)