La Nuova Ferrara

RO. Dopo la presentazione della squadra nella golena del Po, il candidato sindaco Atonio Giannini a capo della lista “Ro tra terre e fiumi” e i componenti della lista stanno effettuando un tour nel territorio per far conoscere i programmi in vista delle elezioni amministrative. Lunedì scorso il tour ha toccato Alberone mentre martedì sera incontro al circolo Arci di Guarda e lunedì 12 toccherà Zocca dove alle 21 presso il bar Blue Angel Giannini e la sua squadra incontreranno i cittadini, poi il 14 tappa a Ro presso il centro sociale Il Mulino, giovedì 15 a Ruina al circolo Arci e chiusura domenica 18 dove, al circolo Arci, Giannini rivolgerà un invito al voto. «L’età media della nostra squadra è di 39 anni - afferma lo stesso Giannini - il ringiovanimento credo sia stato fatto. In lista ci sono persone iscritte al Pd ed altre che fanno parte della società civile, tutti con l’obiettivo di metersi a disposizione con professionalità ed esperienze maturate nei vari settori che devoo essere le risposte ai bisogni della collettività ed attenzione al territorio. Mi metto in gioco per dare risposte a tutti avvalendoci anche del mondo del volontariato, in particolare per i meno giovani. Sanità, cultura, investimenti produttivi sono tra i temi più importanti. Siamo stati attaccati sulle centrali a biogas ma nel loro programma figura proprio il biogas e l’energia verde ha prodotto investimenti. Un’altra lista dice “Basta sprechi” in particolare critica le spese fatte per l’area golenale. Abbiamo installato un contaruote sulla Destra Po e l’anno scorso sono stati contati 230 mila passaggi. Possiamo ospitare una decina di posti barca e vi è una richiesta doppia. Vorrei un elenco di queste spese nell’area golenale. Ricordo quanto fatto nel campo sanitario con la medicina di gruppo ed il prossimo obiettivo è il completamento della casa di riposo di Guarda. Proseguirà la razionalizzazione di spese per il trasporto pubblico e far parte dell’Unione dei Comuni ha giovato non poco». Si pensa anche di ristrutturare l’essiccatoio di proprietà dell’ex Consorzio Agrario che potrebbe ospitare la quadreria Cavallini-Sgarbi. «Risolto il problema delle fogne di Ro in via Possessione Grande la lista Il Borgo sosteneva che fose il Comune a sborsare 800 mila euro, abbiamo scritto all’ex Ato ed il Cadf si è sobbarcato questo intervento il cui primo stralcio è già concluso».