Così diventerà l’Idrovia ferrarese
Il progetto prevede la demolizione e sostituzione di due ponti
MIGLIARINO. In volo con un drone lungo il tratto del Volano a Migliarino, riprendendo i due attuali ponti, quello carrabile e quello pedonale, che entro la primavera 2015 non esisteranno più, per lasciare posto a due nuovi ponti che fanno parte del progetto Idrovia Ferrarese. Per spiegare tutti gli interventi si è svolto un incontro, aperto a tutti i cittadini, martedì scorso, alla sala Polivalente di Migliarino, con il commissario prefettizio del comune di Fiscaglia, Carlo Torlontano, la presidente della Provincia di Ferrara, Marcella Zappaterra, il progettista dei due ponti, ingegner Mario Chinni, progettista di MC Engineering, e Marco Torsani, direttore tecnico della Cooperativa Braccianti Riminese, che si è aggiudicata i lavori a Migliarino.
Il progetto prevede la demolizione e la sostituzione del ponte carrabile sulla provinciale 4 con un nuovo ponte in acciaio e opere di allargamento stradale, in via Travaglio, per migliorare la viabilità dei mezzi che transitano sul ponte; la demolizione e la sostituzione della passerella ciclopedonale con un nuovo ponte, sempre in acciaio, dotato di un sistema di innalzamento aerodinamico che ne permette il sollevamento fino a 3 metri.
La presidente Zappaterra, ha spiegato che «oltre agli obiettivi di ridurre l'impatto ambientale, il traffico su gomma e il conseguente tasso di incidentalità, i lavori dell'Idrovia permettono di valorizzare ciò che abbiamo di più prezioso e che qui nel territorio del Comune di Fiscaglia rappresenta la vera risorsa da valorizzare: un percorso naturalistico che ha anche il pregio di collegare la città d'arte al mare, costituendo un itinerario turistico appetibile da un target internazionale. Stiamo lavorando proprio in questo senso - ha continuato la presidente della Provincia - e dal 2009 abbiamo già appaltato lavori per 68 milioni di euro su un totale di 145 milioni stanziati. Ritengo che sia un ottimo risultato, soprattutto in un momento di crisi come quello attuale».
L'ingegner Chinni, ha illustrato i lavori che verranno: «Durante la prima parte degli interventi che riguarderanno il ponte carrabile sarà possibile il collegamento tra le due sponde - in auto, a piedi e in bici - sull'attuale ponte ciclopedonale, collaudato per farvi circolare i mezzi regolati da un senso unico alternato, ma senza mescolare i veicoli con pedoni e biciclette, regolando il traffico con semafori. A fine maggio partirà la demolizione del ponte carrabile, che presumibilmente terminerà verso metà giugno. I lavori proseguiranno con la ricostruzione del ponte, che sarà collaudato entro fine anno. Successivamente vi sarà la demolizione e ricostruzione della passerella ciclopedonale, di cui si prevede il termine entro fine primavera 2015». Il commissario Torlontano, ha ringraziato i cittadini e l'impresa per il clima di comprensione e collaborazione che si è creato fin dall’inizio dei lavori, ringraziamento ribadito anche da Sabina Mucchi, ex sindaco del Comune di Migliarino.
Maria Rosa Bellini
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