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Il Salone del libro di Torino parlerà ferrarese

Il Salone del libro di Torino 2014 sarà aperto dal ministro ferrarese per i beni e le attività culturali e il turismo Dario Franceschini che oggi, alle 15 in sala Rossa, si confronterà con Salvatore...

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Il Salone del libro di Torino 2014 sarà aperto dal ministro ferrarese per i beni e le attività culturali e il turismo Dario Franceschini che oggi, alle 15 in sala Rossa, si confronterà con Salvatore Settis ed il direttore del Sole 24 Ore Roberto Napoletano, per fare il punto sulla tutela e la valorizzazione dei beni culturali in Italia. Per la Santa Sede ospite d’onore quest’anno alla nota kermesse libraria il presidente del pontificio consiglio della cultura, cardinal Gianfranco Ravasi.

È dedicata al Bene, nelle sue implicazioni filosofiche, etiche, storiche, letterarie e scientifiche, la 27ª edizione del Salone internazionale del Libro di Torino, in programma da oggi al 12 maggio al Lingotto Fiere.

“Bene in vista” è lo slogan scelto dalla Fondazione per il libro, la musica e la cultura, presieduta da Rolando Picchioni, e dalla direzione editoriale, di Ernesto Ferrero. Centinaia e di prestigio gli ospiti italiani e stranieri invitati a partecipare al ricchissimo programma di conferenze e dibattiti. Si discuterà, per citare solo qualche tema e qualche nome, di etica pubblica e privata (tra gli ospiti Fernando Savater, Remo Bodei, Enzo Bianchi, Massimo Recalcati), di democrazia e bene comune (Luciano Canfora, Gustavo Zagrebelsky, Stefano Rodotà, Andreea Carandini), di economia e finanza (Federico Rampini, Alan Friedman, Luca Ricolfi, Luciano Gallino, George Soros), di ricerca, conoscenza e bioetica (Elena Cattaneo, Giulio Giorello, Edoardo Boncinelli). Non mancherà anche un nome illustre della nostra città, il comacchiese Marcello Simoni nello stand della Newton Compton per incontrare i lettori.

Prevista anche la partecipazione di una delegazione del Gruppo Giovani Scrittori Ferraresi e del Gruppo del Tasso.

Maria Cristina Nascosi