«Villa Giglioli deve risplendere»
Per il candidato sindaco Bigoni della lista Uniti per Berra è un impegno prioritario
SERRAVALLE. Ha scelto Serravalle Stefano Bigoni per presentare la sua lista, Uniti per Berra che si presenterà alle prossime elezioni amministrative a Berra. Non è stata sicuramente una scelta casuale ma Bigoni ha scelto di incontrare per primi i propri cittadini, dove è maggiormente conosciuto. Ma per Bigoni non è stata la sua prima apparizione: nelle scorse settimane e in occasione della raccolta firme per i referendum il candidato era sulle piazze dei tre paesi (Berra capoluogo, Serravalle e Cologna) ed in quelle occasioni ha presentato il suo programma. Come ha fatto venerdì sera, presso il centro Civico e davanti ad un nutrito numero di cittadini: Bigoni si è intrattenuto a lungo spiegando in maniera dettagliata il suo programma che è concentrato soprattutto sul territorio. Per il candidato sindaco i partiti che rappresenta (Lega Nord/Forza Italia) è anche un mezzo per attingere risorse per il territorio berrese. E lo dimostra quando deve dare spiegazioni sulla Villa Giglioli, che si trova tra Berra e Serravalle, parzialmente distrutta da un rogo doloso, e che sta facendo di tutto per poterla riportare ai vecchi splendori, perchè rappresenta una parte di storia di questo territorio.
«Ho interessato alcuni dirigenti del Lega Nord per arrivare ad avere le risorse che occorrono -spiega lo stesso Bigoni - se fosse necessario percorrerò altre strade ed arriverò anche al parlamento europeo ma la villa deve ritornare come era prima che un incendio la danneggiasse gravemente».
Il pubblico presente alla serata ha posto numerose domande alle quali Bigoni ha risposto senza indugio e con chiarezza: un degno avversario per i suoi due contendenti alla poltrona di sindaco. Una lotta a tre che vede in campo, oltre a Bigoni, l’attuale sinaco, Eric Zaghini e l’altra lista capeggiata da Simone Grandi.
