Alunni in visita agli impianti per capire il ciclo dell’acqua
RO. «I ragazzi hanno toccato con mano quanto hanno studiato in questi mesi, hanno vissuto da vicino il Po e la natura circostante e hanno avuto l'esperienza diretta di quanto sia importante...
RO. «I ragazzi hanno toccato con mano quanto hanno studiato in questi mesi, hanno vissuto da vicino il Po e la natura circostante e hanno avuto l'esperienza diretta di quanto sia importante rispettare tutto l'ambiente».
Elena Merighi, responsabile del Centro di Educazione Ambientale - CEA la Fabbrica dell'Acqua - descrive così la "Festa degli Impianti Aperti: un incontro tra generazioni", la manifestazione che, organizzata ogni anno da Cea insieme a Cadf, è stata ieri l'occasione per far interagire le varie generazioni e per sensibilizzare tutti ad un corretto utilizzo delle risorse idriche. L'iniziativa ha permesso ai ragazzi di viaggiare a bordo della motonave Nena da Ro a Serravalle, dove la giornata è proseguita con la visita agli impianti di potabilizzazione di Cadf, illustrati dagli educatori di Cea, e diversi laboratori ludici e didattici. Gli studenti hanno potuto seguire tutto il percorso che l'acqua del Po fa per diventare potabile, passando dal suo letto fluviale agli impianti e poter, così, entrare nelle case dei cittadini. Un viaggio in cui gli allievi delle classi 4ª e 5ª della scuola primaria di Pilastri sono state le "Piccole Guide" dei ragazzi del liceo Carducci di Ferrara, illustrando loro l'ecosistema fluviale e le specie animali presenti lungo il fiume e mostrando esempi di nidi e piume di uccelli tipici, così come di muta di serpenti di terra e di acqua. In questo modo, come dice ancora Elèna Merighi, «i più piccoli sono stati gratificati dal fatto ch hanno potuto raccontare ai più grandi quello che in questi mesi hanno appreso».
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