La Nuova Ferrara

BONDENO. Bondenoinmovimento.blogspot.it è il cuore pulsante del movimento che sostiene Gino Alberghini.

Nato da un meetup locale. "Bondeno in Movimento" nasce su questi presupposti e si è presentato lunedì alla sala azzurra di Spazio 29, ed appoggerà alle europee il Movimento a cinque Stelle, pur non essendo affiliato a quest'ultimo.

Alberghini lancia, però, il "metodo Pizzarotti" (sindaco di Parma), per la scelta della giunta, con l'invio di curriculum e la valutazione delle competenze. «Questa è trasparenza, non come ha fatto Nardini - spiega - che presenta l'ipotetica giunta, perché senza un accordo sulle poltrone non avrebbe incorporato la lista "Io voto per Bondeno"».

Tra le idee più innovative, «l’incubatore delle idee: perché verrà realizzata una nuova scuola ed il plesso di piazza Moro rimarrà libero. Non possiamo pensare che a Bondeno arrivi la Fiat - spiega Alberghini - ma si può lavorare sulle idee e lo sviluppo delle applicazioni». L'idea è piaciuta tanto, ironizza Alberghini, che qualcuno l'ha già fatta sua.

Capitolo costi della politica: «Nel programma, la riduzione delle indennità di carica degli assessori, del presidente del consiglio - dice Alberghini - che guadagna come un assessore per presiedere una seduta al mese». Va, poi, azzerato il gettone di presenza dei consiglieri - dice Alberghini - con un taglio al rimborso chilometrico. Il movimento si batterà per la politica dei rifiuti "zero". Partendo da una separazione alla sorgente, raccolta porta a porta e così via, perché «la voce rifiuti costa 3milioni di euro al Comune». Dal cassonetto al porta a porta, si «creano 2 posti di lavoro ogni 1000 abitanti». Quindi il pastificio: «Se arriverà, cambierà volto a Bondeno, ma puntiamo comunque anche su altro. I colossi produttivi possono andare in crisi». (mi.pe.)