La Nuova Ferrara

Ferrara

pomposa

Energia pulita per il futuro E arrivano oltre 2mila alberi

Energia pulita per il futuro E arrivano oltre 2mila alberi

POMPOSA. Coniugare il potenziamento e l’espansione della propria rete nazionale di fornitura di energia elettrica e gas, con azioni volte a ridurre l’impatto sull’ambiente della propria attività, in...

2 MINUTI DI LETTURA





POMPOSA. Coniugare il potenziamento e l’espansione della propria rete nazionale di fornitura di energia elettrica e gas, con azioni volte a ridurre l’impatto sull’ambiente della propria attività, in particolare degli impianti produttivi. Questo è l’obiettivo che si è posta la società E.On Energia elaborando un progetto di vendita del propri prodotti denominato “E.On Gas Verde”; si tratta della prima offerta proposta al mercato residenziale che associa la fornitura di gas naturale alla piantumazione di alberi. E nei giorni scorsi a Pomposa, nel corso di una iniziativa organizzata nel Palazzo della Ragione, E.On ha presentato il progetto che prevede la piantumazione di oltre 10mila alberi, per realizzare cinque nuovi “boschi E.On” in giro per l’Italia, rinnovando il proprio impegno verso la sostenibilità ambientale. Nel nostro territorio provinciale che necessita di azioni di rimboschimento mirate, sono due le zone prescelte, oltre Bosco Spada, anche località Mezzano a Comacchio in cui andranno a dimora complessivamente oltre 2.500 alberi di specie autoctone. Alla iniziativa hanno partecipato il sindaco di Codigoro, Rita Cinti Luciani, l’assessore provinciale, Stefano Calderoni, Luca Alippi, direttore Generale E.On Energia, Sandro Scollato, della società AzzeroCO2, Ruggero Spadoni dell’ente di gestione per i parchi e le biodiversità Delta del Po, il sindaco di Goro, Diego Viviani ed il funzionario provinciale, Renato Finco. Mentre, con la dirigente dell’Istituto Comprensivo codigorese, Ines Cavicchioli e la vice, Maria Camilla Farinella, erano presenti gli alunni di una 3ª classe media di Codigoro che, al termine della cerimonia istituzionale, hanno provveduto a piantare direttamente alcuni alberi all’interno dell’area individuata.

Piergiorgio Felletti