La Nuova Ferrara

BONDENO. Da una parte c'è l'assessore regionale, che rimanda la palla “riconversione ex zuccherificio” al ministro Martina; dall’altra Thomas Food, l'azienda che avrebbe dovuto realizzare il pastificio, che si dice «fermamente convinta di iniziare presto i lavori». Fatto sta che l'assessore regionale, Tiberio Rabboni, ha ribadito ieri a Bondeno, in un incontro pubblico organizzato a sostegno della campagna elettorale del Pd, che non ci saranno ulteriori convocazioni e regionale. Almeno finché del tavolo di concertazione in sednon ci saranno, da parte di Finbieticola, individuato come interlocutore, novità sostanziali. L'unica novità palesata dall'assessore pare essere quella che il pastificio è un capitolo chiuso. Rigettando di fatto la richiesta di Finbieticola di attendere un ulteriore mese di tempo. Non per la cessione attesa del terreno dell'area ex zuccherificio all'investitore finale, bensì per presentare un progetto alternativo di riconversione. Per ora avvolto nel mistero. Rabboni si è anche speso a favore delle ditte private che hanno lavorato alla palazzina della Enumplan e che ancora attendono il proprio pagamento, per il quale il candidato Giovanni Nardini ha promesso di prendersi l'impegno di tutelare la loro posizione.