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lo scontro sull’europa

«Nuova Lira al posto dell’Euro»

«Nuova Lira al posto dell’Euro»

Torna Allam (Fdi): i rifugiati? Italia complice del crimine organizzato

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Magdi Cristiano Allam (Fdi) ha ormai battezzato Ferrara, la città del suo collega di lista Alberto Balboni, tra i territori preferiti per la campagna elettorale in vista delle europee. Anche ieri, infatti, era in città per una serie d’incontri e ne ha approfittato per rispondere a quanto Alessandra Moretti (Pd) aveva detto qualche giorno fa, proprio nella redazione della Nuova. «L’addio all’Euro una catastrofe con mutui triplicati, inflazione ai massimi e banche presidiate dai poliziotti? La verità è che la catastrofe economica anche i ferraresi la stanno già vivendo. Il valore delle case è diminuito del 30-40%, continua la morìa delle piccole e medie imprese che sono la linfa di questo territorio, la stretta creditizia è fortissima. Noi - continua il candidato di Fratelli d’Italia - non proponiamo un referendum per l’uscita dall’Euro, perché è incostituzionale e quindi Grillo continua a fare solo sparate. La nostra proposta non è di tornare alla Lira al cambio originario, ma una nuova valuta a parità di cambio con l’Euro. Ci sarà solo un lieve aumento di costo per le materie prime però compensato dal boom delle esportazioni. L’esigenza vera è di porre fine alla spirale del debito per lanciare lo sviluppo». Ne consegue che Fdi uscirà dal gruppo Ppe, «il partito della Merkel: valuteremo dopo il voto a quale gruppo aderire».

L’ennesima tragedia di Lampedusa non fa cambiare idea ad Allam, «l’Italia ha dato l’anima per accogliere i rifugiati, spendendo 10 milioni al mese per ospitarli ma rendendosi così complice della criminalità organizzata che sta dietro gli sbarchi».