Quando la solidarietà diventa “A ruota libera”
Masi Torello, ieri mattina davanti al municipio la partenza del tour benefico Lo scopo è raccogliere fondi da destinare alle scuole. Domenica il rientro
MASI TORELLO. Partenza in grande stile. Per il quinto anno consecutivo, i ciclisti dell'associazione "A Ruota Libera" di Masi Torello hanno organizzato ed intrapreso un tour benefico di quattro giorni per l'Italia.
Lo scopo è raccogliere fondi da destinare alla scuola media, fondi che serviranno per acquistare due lavagne Lim, ovvero attrezzature multimediale per le lezioni.
Il gruppo di ciclisti mossosi ieri mattina dalla piazza di Masi Torello davanti al municipio, alla presenza del sindaco Manuela Rescazzi e degli alunni delle scuole, è composto da 15 persone: 12 atleti e tre accompagnatori su due mezzi motorizzati. Uno di questi è stato fornito dalla società calcio Spal grazie alla disponibilità del Walter Mattioli e di patron Simone Colombarini.
La tappa di apertura ha visto i ciclisti transitare per Bondeno fino all'argine sinistro del Po in direzione Mantova, dove hanno fissato il primo traguardo per un totale di circa 120 chilometri. In serata, è avvenuto il trasferimento a Lecco, località da cui stamattina sono ripartiti per l'intero giro del Lago di Como fino a Gavirate: dopo 160 chilometri, altra sosta per ripartire domani mattina, destinazione giro attorno al Lago Maggiore fino a Stresa per altri 140 chilometri. Domenica ultima tappa, di altrettanti 140 chilometri, con trasferimento iniziale presso Cremona e da questa cittadina per la piazza di Masi Torello. «La scelta geografica - spiegano il presidente Daniele Tosi e il vice Fausto Montanari - ha riguardato un percorso pressoché pianeggiante, dopo i tour dolomitici, appenninici del Centro Italia, Genova e l'Isola d'Elba. Si tratta di quattro tappe con grandi panorami. Come sempre lo scopo è aiutare le scuole del paese, in primis le medie per incentivare attraverso materiale d'avanguardia, l'iscrizione di sempre più studenti. La raccolta fondi sarà conclusa col pranzo di domenica 8 giugno a Masi San Giacomo grazie alla collaborazione con la Pro Loco paesana. Fin qui, la raccolta si è rivelata particolarmente buona: contiamo di proseguire sempre meglio».
Enrico Menegatti
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