La Nuova Ferrara

Elio e le storie tese riescono sempre a soddisfare il pubblico e così l’esibizione di ieri sera in piazza Trento e Trieste in occasione del festival Altroconsumo si è rivelato un regalo straordinario. Sul palco al fianco del capolista Elio c’erano Faso (al basso), Cesareo (alla chitarra), Rocca Tanica (alla tastiera, drum machine e vocoder), Christian Meyer (alla batteria) e Jantoman (alla tastiera). La band che ha iniziato a muovere i suoi primi passi oltre trent’anni fa, si dimostra ancora affiatata e energica: è in scena per divertire e divertirsi. Animali da palcoscenico. «Noi siamo gli Elio e le storie tese", afferma in apertura il frontman, come se avessero bisogno di presentazione... Il cielo un po' preoccupa, a volte il pubblico guarda in su e si stringe nei giubottini da mezza stagione. L'esibizione è iniziata puntuale, come da programma: 21.30. Dopo «un primo pezzo che sarebbe stato perfetto come ultimo», dice Elio, il grande classico "Servi della gleba" ha acceso definitivamente la serata. All'appello tra vecchi e nuovi successi non poteva mancare "La canzone mononota", un brano presentato «a un concorso - continua il cantante ridendo - molto bello ma truccato e ha fatto un grande successo». E via con il resto del repertorio in una piazza piena per più di metà. (s.g.)