«Sbtf, chiediamo un incontro ai nuovi vertici»
Coldiretti, soddisfazione per la cessione di Bonifiche Ferraresi ed elogia il ruolo del Cai
JOLANDA DI SAVOIA. La notizia della vendita della Società Bonifiche Terreni Ferraresi ha colto un po’ di sorpresa i sindacati. «È da tempo che si parla di vendita - afferma Mirko Cavallini della Uila-Uil - ma Bankitalia non aveva trovato l’acquirente. Apprendiamo dalla stampa dell’avvenuta cessione. Avevamo fatto alcuni incontri con la proprietà per avere il quadro della situazione ma l’informazione è sempre stata molto carente. Chiederemo un incontro urgente alla nuova proprietà in quanto la priorità è quella di salvaguardare il posto di lavoro di chi ci lavora (circa una quarantina i dipendenti fissi e un’ottantina gli stagionali). Chiederemo che la Sbtf continui sulla strada dell’agricoltura e dell’agroalimentare in generale. Ci saranno i nuovi contratti di lavoro essendo cambiata la proprietà e chiederemo garanzie sui livelli occupazionali». Dello stesso tenore le dichiarazioni di Enrica Cicerone della Flai-Cgil: «Occorre capire gli orientamenti di questa nuova proprietà per questo è urgente avere un incontro».
«Speriamo di avere presto un incontro - dichiara Gabriele D’Amico della Fai-Cisl - per capire la procedura». La cordata, capeggiata da Federico Vecchioni, ex presidente di Confagricoltura, assistita dalla banca giapponese Nomura che ha rilevato una delle più grandi realtà agricole italiane (5.400 ettari con aziende a Jolanda di Savoia di oltre 4.000 ettari Mirabello, 300 ettari, e in provincia di Arezzo, un migliaio di ettari) per 104 milioni di euro con Bankitalia che resterà «per finalità esclusivamente di investimento finanziario» con una quota inferiore al 2%. Per la presidenza viene fatto il nome di Giuseppe Guzzetti attuale presidente della Fondazione Cariplo mentre l’amministratore delegato potrebbe essere Federico Vecchioni ex presidente di Confagricoltura e numero uno del gruppo Terrae attivo nel settore delle energie rinnovabili. Da definire il ruolo che avrà l’attuale direttore, il ferrarese Eugenio Bolognesi. Soddisfazione per la cessione di Bonifiche Ferraresi è stata espressa dalla Coldiretti che elogia il ruolo attivo di Cai (Consorzi Agrari d’Italia), il cui presidente è il ferrarese Mauro Tonello, presidente di Coldiretti Emilia-Romagna e vice presidente nazionale dell’organizzazione agricola». (m.bar.)
