La Nuova Ferrara

Oltre 50 negozi hanno partecipato nel week end all’iniziativa del Comitato dei commercianti del Centro Storico, denominata “Vetrine in movimento”. Nella quarta edizione della manifestazione che vede modelli e modelle assumere il ruolo di “manichini viventi” in vetrina, l’adesione è stata ancora più partecipata rispetto alle passate edizioni come spiega il presidente Matteo Musacci.

«In questa edizione - ha precisato Musacci - abbiamo cercato di stare particolarmente attenti anche al profilo dei modelli e delle modelle, facendo attenzione a evitare immagini troppo discinte per non scatenare le polemiche sollevate lo scorso novembre in occasione della terza edizione. Premesso che non ho mai considerato volgari le nostre vetrine, anche quelle che esponevano i capi di intimo, abbiamo cercato di assecondare anche le istanze che ci erano pervenute in primis dall’Udi». Si tratta di un’iniziativa che ha lo scopo di promuovere il commercio nel centro storico, soprattutto in questo periodo di crisi, catatterizzati da un calo dei consumi e quindi degli affari. «Ogni cosa che porta una ventata di novità e inventiva - prosegue Musacci - non può che fare bene al commercio in centro. Sabato la partecipazione è stata molto sentita da parte dei nostri iscritti. Ieri pomeriggio non tutti hanno tenuto aperto per via del turno festivo. Si è trattato comunque alla fine di un bilancio più che positivo per un evento che andrà senz’altro in calendario nei prossimi mesi».

Intanto Musacci anticipa la prossima iniziativa in programma organizzata dal comitato dei commercianti del centro storico. «Dopo il successo dello scorso anno - conclude - stiamo preparando per mercoledì 18 giugno la nuova edizione di “La città che balla” con tre spettacoli previsti alle ore 17,alle 19 e alle 21.30, sperando di coinvolgere in centro più gente possibile»