La Nuova Ferrara

L’hotel Principessa Leonora (22 stanze di cui una suite, 15 camere doppie e sei singole) situato nel centro storico cittadino in via Mascheraio chiude i battenti. La decisione di chiusura di questo hotel quattro stelle ha colto di sorpresa anche gli stessi sindacati. La proprietà (Evelina Bonzagni ma da qualche tempo a condurre le redini della struttura c’è il figlio, Leonardo Candia) ha deciso di cessare l’attività. Quattro i dipendenti che perderanno il posto di lavoro (un quinto si era licenziato qualche tempo fa). «Una scelta incomprensibile - afferma Marco Corazzari, segretario della Filcams Cgil - che ci coglie di sorpresa stiamo parlando di un albergo prestigioso che fa parte a sua volta di un gruppo che comprende un altro albergo di grande nome come il “Duchessa Isabella”. Sapevamo che c’erano delle difficoltà - prosegue Corazzari - tanto che all’inizio dell’anno la società aveva posto i dipendenti in cassa integrazione per un periodo di tre mesi ma successivamente la Cig non era stata rinnovata. Faremo una lettera nella quale chiederemo un incontro per capire meglio la situazione ed eventualmente sapere se c’è qualcuno disposto ad acquistare la struttura. Questa notizia fa seguito a quella riguardante l’hotel Ripagarande per il quale è stata presentata una richiesta di fallimento segno inequivocabile che anche in questo settore la situazione non è certamente brillante».

Va ricordato che qualche mese fa Principessa Leonora aveva ricevuto un importante riconoscimento, il premio “Stanze Italiane” del Touring Club Italiano che premia gli alberghi con carattere e personalità, curati nei dettagli e negli arredi e che sono espressione di una tradizione italiana di ospitalità in grado di trasmettere il valore dell'accoglienza.

La consegna del riconoscimento era avvenuta il 25 novembre dello scorso anno a Pavia in occasione della presentazione della nuova guida "Alberghi e Ristoranti d'Italia 2014.

Maurizio Barbieri