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I “Fratellini” d’Italia vogliono crescere

I “Fratellini” d’Italia vogliono crescere

Nasce a Ferrara Gioventù nazionale, l’organizzazione giovanile di Fratelli d’Italia. A guidarla è Alessandro Balboni il quale raccoglie la fiaccola – il simbolo che riprende quello del Fronte della...

20 maggio 2014
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Nasce a Ferrara Gioventù nazionale, l’organizzazione giovanile di Fratelli d’Italia. A guidarla è Alessandro Balboni il quale raccoglie la fiaccola – il simbolo che riprende quello del Fronte della Gioventù ai tempi del Msi – dalle mani di Paolo Spath, passato a ricoprire il ruolo di presidente provinciale del partito di Giorgia Meloni. «Siamo presenti nelle università – spiega il 21enne Balboni – dove con Azione Universitaria rappresentiamo la seconda forza dell’ateneo ferrarese; nelle scuole, con tanti ragazzi giovanissimi e pieni di entusiasmo, e vogliamo essere la prima realtà di riferimento ferrarese per tutti i ragazzi che si riconoscono nei valori della destra». La neonata sigla ha già un avversario numero uno, politicamente: il vicesindaco e assessore comunale alla cultura Maisto. «Non solo non ha risposto alle mie domande sui dieci milioni di euro spesi nel Teatro Verdi che nonostante ciò rimarrà chiuso, ma ha taciuto anche quando ho chiesto spiegazioni su un possibile conflitto d’interessi tra il suo ruolo di assessore che elargisce fondi ai circoli Arci, in quanto ex presidente, prima provinciale e poi regionale, di tali circoli», sostiene Balboni che quindi immagina Gioventù nazionale come «l’alternativa che i nostri giovani concittadini non hanno mai avuto, ossia poter essere al contempo forza di associazionismo, volontariato e di avanguardia culturale». Il movimento giovanile ha la sua sede in via della Paglia, al pari di Fdi-An. Balboni sarà presidente fino al congresso di autunno.

Fabio Terminali