La Nuova Ferrara

OSTELLATO. Dopo il caso di Cento segnalato un paio di settimane fa, ora Equitalia ha invaso il Comune di Ostellato con centinaia di cartelle esattoriali. Il personale comunale si è visto recapitare da parte del corriere che cura l’inoltro delle lettere ai cittadini contribuenti, una mole impressisonante di missive. Notevole il disagio espresso da parte dei cittadini. In tanti hano protestanto affermando che a casa c’è sempre qualcuno accusando quindi il corriere di non aver suonato il classico campanello e di aver portato direttamente la corrispondenza alla casa municipale come previsto nel caso in cui l’utente non sia stato reperibile. Il fatto viene confermato dallo stesso primo cittadino ostellatese, Andrea Marchi. «Nei giorni scorsi sono state recapitate qui in Comune parecchie lettere di Equialia in quanto non sono stati trovati i destinatari all’indirizzo conosciuto. Numericamente questa corrispondenza è rilevante. Ho fatto un giro di telefonate ad altri colleghi sindaci alcuni dei quali mi hanno confermato che anche nei loro municipi sono state depositate molte lettere inevase da parte di chi cura il servizio per conto di Equitalia. Personalmente ritengo ch se si possono evitare disagi del genere ai cittadini è sempre meglio e che le nuove amministrazioni dovranno farsi carico di questa situazione attivandosi per poter aprire un tavoco con Equitalia ed è quanto faremo nel caso che il sottoscritto venga rieletto alla guida di questa amministrazione». I cittadini vengono dichiarati irreperibili presso il loro domicilio fiscale, con la relativa impossibilità di fare la notifica e la consegna dell'atto e avvertiti con un avviso di deposito lasciato dal corriere di Tnt, i contribuenti sono così costretti a recarsi agli uffici comunali per scoprire che devono versare somme di denaro a Stato, Regione e altri enti. Si tratta di sanzioni che non riguardano tasse comunali, ma altri tributi. Un fatto che ha creato, così come a Cento e in altri comuni della nostra provincia, un notevole problema organizzativo. E’ anche aumentato in maniera esponenziale il carico di lavoro per il dipendente comunale che da solo, deve curare oltre le cartelle, le altre pratiche. Anche il Comune di Ostellato si sta attivando con Equitalia per segnalar ai dirigenti di questa società la situazione che ha creato e sta creando tuttora notevoli disagi sia per i cittadini, che sono costretti a doversi recare in Comune con conseguente perdita di tempo, che per l’ente pubblico che si trova a gestire un aggravio di lavoro imprevisto. C’è da chiedersi perchè così tante persone in vari comuni della provincia non sono state trovate a casa. Da Equitalia per ora non è giunta alcuna risposta.