Zanirato: ok l’accordo sulla tassa
Rendine (Gol): «Ma in alcune zone della città la Tasi sarà molto alta»
Il 9 aprile i segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil avevano approvato la Tasi di Marattin con una dichiarazione il cui senso era questo: bene aver portato l’aliquota Tasi dal minimo del 2,5 al 3,3 per mille poichè così i Comuni possono introdurre detrazioni «utili a garantire a ogni cittadino un pagamento inferiore a quanto corrisposto per l’Imu 2012». Masimo Zanirato, segretario Uil, conferma in pieno la dichiarazione di un mese fa: «C’era un accordo politico, che la Tasi sulla prima casa doveva calare per tutti di 5 euro. Ora so che Marattin e Veltro stanno disputando su algoritmi vari, non sono mai stato un campione in matematica, io sto all’accordo politico». Zanirato sta scrivendo la relazione per il congresso che si apre oggi e al quale interverrà Tagliani: «Ci provo a buttarla giù. con ’sta storia Tasi oggi è tutto un telefonare. Farò i complimenti al Comune per aver abbassato la tasse». Francesco Rendine (Gol) invece va all’attacco: «In molte zone di Ferrara la Tasi è la più alta del mondo perché si assume come base imponibile il reddito catastale. Conseguentemente, in molte zone della città, si assume come base da tassare un valore dell'immobile fino a 10 volte maggiore del valore di mercato».