La storia di Ferrara, la stella di sceriffo: i regali di Anselmi agli avversari
Elezioni, trovata ironica del candidato sindaco del centrodestra che per Tagliani prepara un nastro per inaugurazioni e la mappa dei buchi neri della città
Ha un regalo per (quasi) tutti i suoi avversari, il candidato sindaco del centrodestra, Vittorio Anselmi. Al termine di «questa campagna elettorale così ricca di spunti e contenuti», ha detto di fronte ai giornalisti con una sfumatura sarcastica, «ecco una serie di riconoscimenti a tema. A Marica Felloni, protagonista della proposta più bizzarra, cioè il Casinò in Castello, regalo delle carte da gioco. A Francesco Fersini, al quale al ballottaggio si rivolgerà Tagliani, una ciambella di salvataggio. A Francesco Rendine tutte le tessere dei molti partiti nei quali ha militato, prima di farsene uno suo. E poichè si considera lo sceriffo della città, ecco qui un kit giocattolo con stella e pistola». Ilaria Morghen «è un marziano piombato in città, che evidentemente non conosce. Quindi le regaliamo una Storia di Ferrara, di quelle didascaliche, con molte figure, non troppo impegnative. Oltre un libretto d’istruzioni per i droni, che vuole usare per la sicurezza». E Tagliani? «È iperattivo, non fa che tagliare nastri. Ecco quindi l’unico nastrino non ancora tagliato, quello della casa della Barbie, e poi la mappa con i buchi neri della città: ce ne sono tanti». Mancano dall’elenco Mario Zamorani («perché gli vogliamo bene») e Giuseppe Fornaro, «beve solo l’acqua pubblica, forse gli regaliamo una coca cola».