La Nuova Ferrara

Ha i contorni di una favola quanto accaduto ad Alice Moretto, ballerina sportiva che studia danza all’associazione sportiva AlterArte della maestra Mirna Marchetti. È accaduto nei giorni scorsi a Rho (Mi), nell’ambito dell’evento “Rho Danza 4ª edizione”.

Al termine della gara, culminata col secondo posto dell’estense, è arrivato il riconoscimento più ambito delle ballerine di tutto il mondo. Uno dei primi ballerini del Teatro della Scala di Milano, Alessandro Grillo, ha offerto alla nostra Alice di lavorare con lui, imparare e migliorarsi con alcuni dei migliori insegnanti del pianeta per iniziare un giorno una carriera ricca sì di successi e apprezzamenti, ma anche duro lavoro e tanto sacrificio. E pensare che Alice ha solo 12 anni, quanti bastano per mostrare talento e stoffa.

«Dopo le selezioni della mattina, Alice è approdata tra i finalisti al pomeriggio ed è stata invitata di diritto al gran galà della sera – dice l’insegnante Mirna Marchetti -, già quello è stato un gran riconoscimento, poi è arrivato questo meritatissimo secondo posto che, per come è andata, forse ha un po’ penalizzato la mia allieva».

Centinaia di partecipanti hanno provato a superare in bravura e precisione tecnica la ballerina estense, che si esibisce con successo nel Modern contemporary dance, una disciplina sì sportiva, ma molto vicina ai canoni e ai criteri selettivi dell’arte della danza. Il voto della giuria pare non essere stato particolarmente benevolo con Alice e, come si dice in gergo, ci sono stati un po’ di ‘manini’, quando cioé il giudizio viene applaudito in maniera sarcastica del pubblico presente che non lo gradisce. Ha gradito eccome Grillo, che si è unito al coro di complimenti indirizzati alla nostra stellina.

Ma non è la prima volta che le ragazze di Mirna si impongono all’attenzione dei grandi maestri e professionisti del settore. Molte delle sue allieve hanno vinto borse di studio e ottenuto proposte di lavoro in Italia e all’estero dalle maggiori compagnie di danza teatrale in circolazione. Questo a dimostrazione di un lavoro portato avanti al PalaGym di Piazzale Atleti Azzurri d’Italia con professionalità ed abnegazione.

Dunque, brava Alice: presto inizierà il sogno della Scala per diventare un giorno, si spera, anch’essa prima ballerina.

Ma nella stessa giornata a Rho, i successi sono arrivati anche per la bondenese Sara Devecchi, che però gareggia con la società sportiva di San Pietro in Casale. Ebbene, la Devecchi ha stupito tutti in duo e ha conquistato un brillante secondo posto. Anche per lei si sono aperte subito numerose porte: la prima, più importante di tutte, la vincita di una borsa di studio da spendere in Francia a breve, quando le verrà notificata la data di inizio di questa interessante esperienza; l’altra, l’invito a partecipare ad un concorso internazionale che si disputerà a Roma.

Insomma, l’ennesima dimostrazione della forza del nostro territorio in una disciplina come la danza sportiva che non viene troppo reclamizzata, ma che dà lustro alla provincia grazie alle sue maggiori interpreti. Senza dimenticare tutte le altre, tante ragazze ancora molto giovani che si allenano con costanza quotidianamente e che un giorno potranno vivere in prima persona le belle esperienze di Alice e Sara, le quali si preparano a vivere davvero una favola, magari per trasformare un bellissimo sogno in una splendida realtà.

Corrado Magnoni

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