Il jazz e l’arte uniti nel segno di Matisse
Concerto speciale nel giardino di Palazzo dei Diamanti Grazie al Gruppo dei 10 si esibisce l’ensemble Blue Naïf
Cos’hanno in comune l’ensemble friulano-veneto Blue Naïf con il pittore francese Henri Matisse? Una curiosa domanda a cui sarà possibile rispondere stasera quando, a partire dalle 21.30, la band si esibisce nella straordinaria cornice del giardino di Palazzo dei Diamanti. Acquistando il biglietto della mostra “Matisse, la figura” per stasera, il pubblico ha l’opportunità di visitare la rassegna e assistere al concerto. Un’iniziativa organizzata dal Gruppo dei 10 - come appendice della ricca rassegna musicale “Tutte le Direzioni in Springtime” -, in collaborazione con la Fondazione Ferrara Arte.
Come sottolinea il titolo della mostra, per Matisse la musica diventa colore e le note si trasformano in linee in movimento. La sua pittura, infatti, mostra alcuni tratti tipici del jazz, dal ritmo all’improvvisazione. Se la sua volontà era quella di usare la propria grafia come “sfondo sonoro”, uno stesso orientamento si può ritrovare nella nota band Blue Naïf. Composta da quattro apprezzatissimi musicisti (Fabio Rossato alla fisarmonica, Mattia Martorano al violino, Andrea Boschetti alla chitarra ritmica e Alessandro Turchet al contrabbasso), il quartetto riprende la tradizione europea sviluppando un’esperienza artistica inaugurata dallo storico apogeo del jazz parigino negli anni ’30 e ’40. L’ensemble si caratterizza, infatti, per la tipica ritmica swing realizzata dalla pulsazione di chitarra e contrabbasso, ma anche per la contaminazione esplicita del linguaggio jazzistico afro-americano con idiomi di provenienza folklorica e popolare, nonché per il riferimento all’immaginario sonoro proprio del repertorio fisarmonicistico del Valsé Musette. Influenzata dall’esperienza dei più moderni e autorevoli progetti artistici del jazz francese, diretti da immaginifici maestri come Galliano, Lagréne e Lockwood, l’estetica proposta permette di liberare l’invenzione solistica di violino e dell’accordeon, intercalati da un inconsueto ruolo virtuosistico dello stesso contrabbasso, entro uno spettro emotivo assolutamente ampio.
È in programma un secondo appuntamento giovedì 5 giugno: protagonista sarà l’inedito ensemble Icarus Quartet, che coinvolgerà ancora una volta gli spettatori in un suggestivo dialogo fra l’arte di Matisse e la musica jazz.
Il concerto non si potrà prenotare, i posti sono ad esaurimento. La mostra resterà aperta fino alle 24 (chiusura biglietteria 23.30), permettendo al pubblico di visitarla sia prima che dopo il concerto.
Il concerto di oggi è preceduto, alle 21, dalla presentazione della rassegna “Tutte le Direzioni in Summertime 2014”, che avrà svolgimento, da giugno, ad agosto al Bagno Panama Beach di Porto Garibaldi.
In occasione di entrambe le serate jazz a Palazzo dei Diamanti sarà offerto a tutti presenti un assaggio della ‘Birra dei Diamanti’, prodotta artigianalmente da Pier Luigi Feggi, membro del Gruppo dei 10.