Un successo per i libri in trasferta
L’iniziativa “Biblioteca fuori dì sé” ha coinvolto il Dosso Dossi con buoni risultati
Avvicinare i giovanissimi alla lettura grazie a libri piacevoli e raffigurazioni? Perché no. Il progetto “Biblioteca fuori di sé. La biblioteca va al Dosso”, ha riscosso un buon successo tra gli studenti del liceo artistico. «Volevamo che i ragazzi scoprissero il piacere della lettura di un buon libro ma che, allo stesso tempo, imparassero il rispetto e la cura per le cose pubbliche visto che in una biblioteca i libri vengono letti da più persone. Il risultato - hanno spiegato le insegnanti organizzatrici del progetto - è stato molto soddisfacente e gli studenti hanno partecipato attivamente». Non ‘solo’ leggere ma anche creare un’immagine, uno slogan simbolo della lettura. Ieri mattina proprio nella biblioteca del liceo artistico si sono svolte le premiazioni. Per l’occasione, oltre alle docenti Adriana di Pietro, Cinzia Calzolari e Gabriella Soavi, sono intervenuti Luisa Martini (rappresentante della Biblioteca Bassani), Enrico Spinelli (direttore della Biblioteca Ariostea), il dirigente scolastico Fabio Muzi e naturalmente 4ªD e 3ªA, le classi coinvolte. «Mi piacerebbe esporre tutti i vostri lavori nelle sale della biblioteca Ariostea. Dal rapporto con i libri e con la letteratura - ha affermato Spinelli -, possono scaturire emozioni e nascere innamoramenti insospettati. Leggere è bello e importante».
A vincere il concorso “Biblioteca fuori di sé” è stata Giorgia Antolini che con la sua opera ha trasformato un libro aperto in aquilone: un disegno che rende bene l'idea della fantasia, della gioia e della spensieratezza che può essere racchiusa tra le pagine di un volume. A tutti gli altri è stato dato l’attestato di partecipazione. «Sono felice per la scelta effettuata dalla giuria - ha detto soddisfatta la Antolini -, volevo trasmettere qualcosa di gioioso e allegro, sono contenta che il messaggio sia stato recepito».
Alla fine della premiazione ogni studente ha ricevuto cartolina, segnalibro e personal shopper raffiguranti il “libro aquilone” della vincitrice.
Samuele Govoni
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