L’istituto Aleotti in prima fila per la prevenzione sismica
«Sembra di essere tornati al 19 maggio di due anni fa, prima del sisma. Sono passati due anni e il ricordo del terremoto si affievolisce. Invece è importante sensibilizzare i cittadini di tutte le...
«Sembra di essere tornati al 19 maggio di due anni fa, prima del sisma. Sono passati due anni e il ricordo del terremoto si affievolisce. Invece è importante sensibilizzare i cittadini di tutte le età per mantenere vivo il ricordo e arrivare pronti in caso dovesse arrivare una nuova scossa».
Sono le parole con le quali Fabio Muzi, dirigente dell’Istituto Superiore Aleotti, ha aperto i Laboratori sul rischio sismico dei suoi studenti, organizzati in collaborazione con l’Urban Center del Comune di Ferrara. Con l’aiuto dei loro insegnanti, i ragazzi hanno spiegato come hanno origine i terremoti e quali sono i loro effetti sugli edifici nei quali abitiamo a un pubblico speciale: quello dei genitori e delle insegnanti della scuola dell’infanzia Aquilone, danneggiata dal sisma del 2012 e oggi in ricostruzione nel quartiere Krasnodar. Giada Pavani, Sara Noceti, Denis Zucchini (Istituto Tecnico Statale Geometri GB Aleotti) sono fra gli studenti che hanno condotto i Laboratori con i genitori e gli insegnanti dell’Aquilone.
L’istituto Aleotti in questi due anni è stato particolarmente sensibile al fenomeno del terremoto, organizzando molte iniziative didattiche per i propri studenti con laboratori tematici sull’importanza di costruire edifici in sicurezza e di insegnare anche ai più giovani le norme per convivere in un territorio a rischio sismico.
L’istituto Aleotti ha collaborato in questi mesi anche con l’Urban Center, istituzione impegnata nella comunicazione informativa sul sisma.