La Nuova Ferrara

Pugni, calci e spintoni alla madre, schiaffi alla figlia. Due donne di origine slava sono state picchiate nella loro casa di Tresigallo a scopo di rapina da altre due donne, sempre madre e figlia, che sono state poi rintracciate e arrestate in flagranza di reato dai carabinieri del Norm di Copparo e della stazione di Tresigallo . I fatti risalgono al 20 maggio quando le due rapinatrici si sono presentate a casa della vittima, una donna di 29 anni, per chiedere denaro e la restituzione di documenti che avrebbero riguardato presunti rapporti d’affari tra i due mariti, che in quel momento non erano presenti. La donna ha ripetuto inutilmente di non possedere nè il denaro nè le carte. Al suo rifiuto è stata aggredita con calci, pugni e spintoni, mentre la figlia di 11 anni che cercava di chiedere aiuto con il telefonino, è stata schiaffeggiata dalla figlia della rapinatrice, anche lei minorenne, e derubata dell’Iphone del valore di 750 euro. Le due rapinatrici sono poi scappate mentre la vittima chiedeva l’intervento dei carabinieri, che poco dopo rintracciavano le due donne. Al termine degli accertamenti sono state arrestate: la madre H.K. è stata condotta al carcere della Dozza a Bologna mentre la figlia minorenne è stata portata al Centro di Prima Accoglienza di Bologna, a disposizione rispettivamente della procura di Ferrara e la procura per i Minori di Bologna. La vittima è stata portata a Cona e medicata: guarirà in sette giorni.