La Nuova Ferrara

Sono 1.171 i candidati ai sedici consigli comunali che si rinnovano oggi (quindici, in realtà, più quello tutto nuovo di Fiscaglia), divisi in 74 liste che sostengono 54 candidati sindaco. Un esercito che da oltre un mese sta muovendo risorse ed energie nei rispettivi territori, per spartirsi un numero di seggi ridotto rispetto al passato: il confronto è quindi ancor più serrato. Sono quattro i Comuni nei quali è possibile il secondo turno di ballottaggio dell’8 giugno, quelli al di sopra dei 15mila abitanti, mentre tutti gli altri decidono oggi.

Ferrara

Nel capoluogo c’è la sfida con le maggiori ricadute politiche, visto che il sindaco Tiziano Tagliani è sfidato da Ilaria Morghen (M5S) e Vittorio Anselmi (centrodestra, indebolito tuttavia dalla “scissione” centrista di Francesco Fersini), mentre i Valori di sinistra di Giuseppe Fornaro (con Prc, Pdci e Idv) assieme alle civiche di Francesco Rendine (Gol), Marica Felloni (Ferrara futuro insieme) e Mario Zamorani (Un’altra Ferrara) si presentano con ambizioni di diverso spessore. L’interrogativo è se si andrà o meno al ballottaggio, rischiano di essere decisive le performance delle civiche a sostegno di Tagliani, tra le quali la novità Ferrara concreta promette di drenare voti mai transitati a sinistra.

Argenta

Anche qui c’è un sindaco ricandidato e favorito, Antonio Fiorentini, sostenuto da quattro liste (Pd, Sinistra per Argenta, Futuro Green e Argenta Civica) per puntare ad evitare un ballottaggio mai vissuto dagli argentani. Lo sfidano l’avvocato Gabriella Azzalli (Argenta rinnovamento, Forza Italia, Fdi-An e I giovani si muovono oltre), Luca Bertaccini (M5S) e Giuseppe Brina detto Kaivan (Lega Nord).

Bondeno

Il sindaco Alan Fabbri è riuscito a compattare tutto il centrodestra, (la sua Lega Nord, Forza Italia, Unione di centro e Fdi-An) più la civica ...E avanti, e punta alla riconferma già oggi. L’avversario principale è Giovanni Nardini (Pd e Io voto per Bondeno), in campo anche Emanuele Vassalli (Sinistra per il lavoro), Fabiano Campi (Gruppo proposta) e Gino Alberghini (Bondeno in movimento).

Copparo

Il sindaco Nicola Rossi è sostenuto da tutto il centrosinistra (Pd, Prc, Sel e Insieme per Copparo) ma per evitare il ballottaggio dovrà sconfiggere il centrodestra di Filippo Furini (Forza Italia e Insieme si può crescere, cioè Lega e Fdi) e la novità Luana Veronese (M5S); completa lo schieramento Giuliano Giuliani (Idv).

Berra

A sfidare il sindaco Eric Zaghini (centrosinistra, Per un Comune ideale) sono in due: Simone Grandi, già vicesindaco della giunta Capisani (Interesse comune) e Stefano Bigoni (Uniti per Berra, cioè Lega e Fi).

Fiscaglia

Quattro candidati in lizza per il nuovo Comune. Sabina Mucchi, già sindaco Pd di Migliarino, è sostenuta da Fiscaglia futura, mentre Ilaria Dalfolco (Progetto Fiscaglia) è una civica orientata al centrodestra. Gianni Tuffanelli, già assessore di Massa Fiscaglia, è il candidato di M5S; la quarta lista è Rinnovamento Fiscaglia con Marco Notarbartolo.

Jolanda di Savoia

Due candidati, il sindaco uscente Elisa Trombin (Insieme per Jolanda) e l’esordiente Elisabetta Pezzoli (Alternativa civica).

Lagosanto

Addirittura cinque le liste in lizza, con l’unico simbolo di partito, M5S, a sostegno di Federico Menegatti. Maria Teresa Romanini è la candidata di centro sinistra (Insieme per Lagosanto), Daniel Bigoni, attuale consigliere di opposizione, è sostenuto da Valorizziamo Lagosanto-Insieme possiamo, mentre Gianluca Bonazza, già vincitore delle primarie del Pd, si presenta con la civica Lagosanto che cambia. Il capogruppo dell’opposizione, Alessandro Menegatti, è sostenuto da Lagosanto per tutti.

Masi Torello

Nel dopo-Rescazzi corrono l’assessore Massimo Pezzuolo (Insieme per i Masi) e il commercialista Riccardo Bizzarri (Masi bene comune).

Mesola

Il centrosinistra schiera l’assessore Gianni Padovani (Insieme per crescere), il centrodestra Luciano Tancini, portavoce provinciale di Fi (Cambiamento e crescita). La terza lista è di Primo Marchetti (Creare futuro).

Mirabello

Il sindaco Angela Poltronieri (Democratici insieme per Mirabello) è sfidata da Cristiano Rubini (Mirabello 2014).

Ostellato

Andrea Marchi (Per Ostellato) cerca il bis, Antonio Ricci (Incontro al futuro) prova a fermarlo.

Poggio Renatico

Garuti contro Garuti. Elettra, assessore, guida il Centrosinistra per Poggio; Daniele, già sindaco nel 1999-2004, ha la civica Insieme per Poggio.

Ro

Il vicesindaco Antonio Giannini (Ro tra terre e fiumi) è sostenuto dal centrosinistra. Francesco Sprocati (Basta sprechi) e Daniela Simoni (Il borgo-una voce per Ro) sono gli avversari.

Sant’Agostino

Il sindaco Fabrizio Toselli (Fi), con Ricostruire il futuro, ha come capolista Simone Tassinari (Pd). È contrastato dalla sancarlese Stefania Agarossi (Valore e rispetto) e da Cinzia Vaccari (Massa Comune), attivista di No autostrada.

Voghiera

L’assessore Chiara Cavicchi (Progetto Comune) raccoglie l’eredità civica, Matteo Pazzi (Voghieraperta) la sfida.(s.c.)

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