La Nuova Ferrara

Ferrara

Le mamme del giorno dopo si mobilitano

SANT’AGOSTINO. Tra i rappresentanti del comitato c’è anche Anna Cannavaccione , la mamma di una delle vittime del terremoto, Biagio Santucci, la quale a Mirandola (nel Modenese), da dopo gli eventi...

25 maggio 2014
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SANT’AGOSTINO. Tra i rappresentanti del comitato c’è anche Anna Cannavaccione , la mamma di una delle vittime del terremoto, Biagio Santucci, la quale a Mirandola (nel Modenese), da dopo gli eventi sismici del maggio 2012, porta avanti il progetto dell'associazione di volontariato "Le mamme del giorno dopo". Un’associazione che ha come scopo quello di aiutare e supportare persone e associazioni che si trovano in difficoltà, tra cui le mamme, appunto, di quelle che sono state le vittime del terremoto che ha compito l’Emilia. Tra le iniziative che porta avanti l'associazione di Mirandola, si ricorda la messa di commemorazione in ricordo delle vittime del sisma che si svolgerà il 29 maggio alle ore 18,30 nella canonica del duomo di Mirandola.

E ieri, al termine della presentazione del comitato Emilia Vite Scosse, Anna, mamma di Giordano Visconti un altra vittima del terremoto nel Modenese, con grande commozione ha voluto ricordare suo figlio e le vittime del sisma in Emilia con queste parole, molto toccanti e che hanno fatto vibrare ancora di più i cuori delle tante persone colpite dal dramma: «Vanno avanti le speranze , anche se non siete più qua con noi, ci avete lasciato il ricordo del vostro breve vissuto».

Dopo la presentazione ufficiale del comitato, Laura Ansaloni nelle prossime settimane incontrerà alcuni sindaci (tra i quali quelli di Ferrara e Modena) che hanno dovuto purtroppo registrare vittime nei loro territori. I promotori delle iniziative ricordano infine che è stato costuito un gruppo anche su Facebook, che porta sempre il nome di " Emilia Vite Scosse". (m.t.c.)