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Tutti tranquilli in attesa del verdetto

Tutti tranquilli in attesa del verdetto

Gli 8 candidati a sindaco al seggio col sorriso. Si sono presentati sereni: chi con il cane, qualcuno in bici e anche in vespa

26 maggio 2014
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Ieri era il giorno del voto, oggi sarà quello del giudizio per gli otto candidati a sindaco di Ferrara. Ecco come è andata ai seggi e le impressioni raccolte dai protagonisti di questa tornata elettorale a tu per tu con la scheda.

Tagliani e il fedele Argo.

Dopo aver votato al seggio 11 della scuola Biagio Rossetti alle 9.30, il sindaco uscente Tiziano Tagliani ha aspettato fuori la moglie Paola, alternandosi per la custodia del fedele cane Argo rimasto nel piazzale. Tagliani è apparso disteso e sereno, lo attende dopo una campagna elettorale ricca di impegni, una domenica di relax a San Pietro in Casale per il battesimo della nipotina appena nata. «Sono molto tranquillo per quanto riguardo il risultato di Ferrara - ha detto - non nascondo invece un po’ di preoccupazione per l’esito del voto europeo. Per chi ho votato nelle preferenze? Il voto è segreto, posso però dire che per il candidato a sindaco ho votato per me». Al seggio Tagliani ha incontrato anche Carlo Tellarini, «mi raccomando - ha detto il leader di Comunione e Liberazione di Ferrara - non fate dietrologie su questo incontro del tutto casuale.-Ci siamo semplicemente salutati».

Morghen e la filosfia di Seneca.Cita Seneca la candidata a sindaco del Movimento 5 Stelle Ilaria Morghen all'uscita dal seggio 156 di Quartesana dove ha appena votato. «Ci si corica alla sera con la coscienza tranquilla, abbiamo fatto il 300% in campagna elettorale, siamo molto tranquilli, abbiamo un'ottima squadra e un ottimo gruppo. Attendiamo fiduciosi. Le prossime 48 ore saranno decisive, aspettiamo il responso delle urne con molta serenità. A parte un forte mal di testa, va tutto bene».

Il gran rifiuto di Zamorani.

Il candidato a sindaco di “Un'altra Ferrara”, Mario Zamorani, ha rifiutato la schede marrone per le elezioni europee al seggio 17 della scuola Govoni in via Fortezza. «Nessun candidato in lista - dichiara Zamorani - rappresenta il mio modello d'Europa, per questo ovviamente ho votato solo per le Comunali».

Anselmi e l’alternativa.

Ha votato al seggio 13 delle scuole Govoni in via Fortezza. Vittorio Anselmi, candidato a sindaco per Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega Nord ha solo un desiderio: «Spero ovviamente che i cittadini capiscano che la vera e unica alternativa a Tagliani, siamo noi. Dopo il voto mi godo la bella giornata di sole, in tranquillità. Vedo che molti usano messaggi twitter o facebook anche oggi, io invece preferisco lasciare in pace la gente a meditare».

Fornaro chiede rispetto.

È arrivato in bicicletta Giuseppe Fornaro al seggio allestito della Casa di Riposo Betlem per chi soffre in via Fabbri. In coda ha trovato qualcuno di destra, ma c'è stato molto fair play assicura. «Ho fatto un giro ai seggi - dichiara il candidato a sindaco per la lista Valori di Sinistra - e mi sembra che ci sia un buon viavai. La bella giornata non deve scoraggiare gli elettori per venire a votare perché dopo non ci sono più scuse per lamentarsi». E alla domanda che cosa ne pensa della presenza di Soffritti, Cariani e Fiori - i vertici del Pdci ferrarese - alla chiusura della campagna elettorale di Tagliani al Kleb, Fornaro è categorico: «Chi non rispetterà gli accordi programmatici sottoscritti - leggasi nessun appoggio a Tagliani per l'eventuale ballottaggio - è fuori dall'alleanza di Valori di Sinistra. Non ho nessun timore a farlo».

Rendine e la bici di Eta Beta. Francesco Rendine, candidato a sindaco per Gol, è arrivato al seggio 24 di via Dosso Dossi con una bicicletta cardanica, senza catena. Alla domanda se vuole dare dei punti anche a Fornaro nella sua specialità, Rendine risponde. «Fornaro se la sogna una bici del genere. Scherzi a parte ci aspettiamo molto di più di quello che prenderemo. Per stemperare la tensione che ho avuto in questi giorni, tra fasi di depressione e di esaltazione, ora voglio divertirmi un po'...».

Felloni e l’uomo ombra. Al seggio di Fossanova San Marco, Marica Felloni candidata a sindaco per Ferrara Futuro Insieme si è presentata al seggio con la famiglia e l'immancabile “spin doctor” Simone Lodi vero uomo ombra della sua campagna elettorale. Un po' emozionata: «Sono fiduciosa del risultato. Comunque vada, domani è un altro giorno».

Fersini o Cremonini?

Francesco Fersini, il più giovane candidato a sindaco per la lista "Insieme in Comune" è arrivato al seggio 110 di via Traversagno sulla Vespa rossa di suo fratello. Sembra il primo Cesare Cremonini quello della “50 special”.«Sono molto sereno - ha commentato dopo aver messo la scheda nell'urna - ho dormito molto dopo aver trascorso giorni molti intensi e mi sono riposato bene. Pronostici non ne faccio anche per scaramanzia, però il fatto di aver radunato questa lista che partiva da zero è stato una bella esperienza, che non si esaurisce dopo il voto ma che vogliamo continuare». (g.p.z.)

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