Maggioranza, dominio Pd Coabitazione FI-Grillini
In consiglio maxi-gruppo democatrico, Sel e Ferrara si accontentano
Convivenza obbligata all’opposizione tra M5S e FI, si riduce la presenza civica
Convivenza obbligata all’opposizione tra M5S e FI, si riduce la presenza civica
La spending review è passata anche in consiglio comunale con un taglio di otto posti: prima era 40 più il sindaco, ora saranno 32 più il sindaco.
In base ai dati completi ma non ufficiali questa sarà la composizione del nuovo consiglio: la coalizione di Tagliani, grazie al premio di maggioranza (chi vince ha diritto ad almeno il 60% dei consiglieri) porterà nell’aula 20 consiglieri. Il Pd fa la parte del leone con 18 eletti, mentre uno a testa toccano a Ferrara Concreta e Sel.
In base alle preferenze - anche questo non ufficiali, sono possibili cambiamenti e ricorsi - questa sarà la pattuglia del Pd: Girolamo Calò, campione di preferenze con 809, Dario Maresca (674), Bianca Maria Vitelletti (626). la socialista Deanna Marescotti (623), Pietro Turri (560), Paola Boldrini (483), Mauro Vignolo (481), Vito Guzzinati (466), Ilaria Baraldi (464), Ruggero Tosi (423), Silvia Fedeli (422), Davide Bertolasi (411), Tommaso Cristofori (401), Renato Finco (385), Fausto Facchini (367), Elisabetta Soriani (352), Patrizia Bianchini (339) e Cristina Corazzari (339), Anche Luigi Vitelli ha preso 339 preferenze, ma in caso di parità conta l’ordine di lista; potrà rientare se qualcuno degli eletti diventerà assessore, il che è molto probabile. Ferrara Concreta manda in consiglio Alberto Bova primo della lista con 500 preferenze; anche per Sel un consigliere, il verde Leonardo Fiorentini (177).
I grillini eleggono 5 consiglieri: la candidata a sindaco Ilaria Morghen e a seguire: Federico Balboni (109), Alessandro Bazzocchi (106), Silvia Mantovani (79) e Alessandro Vitali (56).
La civica Gol sarà rappresentata unicamente dal candidato sindaco Francesco Rendine.
La coalizione guidata da Vittorio Anselmi (Fi), altre ad Anselmi stesso, porta in consiglio altri cinque eletti. Per Forza Italia l’hanno spuntata: Giampaolo Zardi (329), Matteo Fornasini (261) e Paola Peruffo (207). La Lega Nord riporta in consiglio per l’ennesima volta Giovanni Cavicchi (68). Anche a Fratelli d’Italia spetta un solo consiglere: sarà Mauro Malaguti (284), che ha preceduto il coordinatore provinciale Paolo Spath (284) e Alessandro Balboni (181).