La Nuova Ferrara

ARGENTA. Ad ogni tornata elettorale, un irrinunciabile appuntamento è da sempre un’analisi del risultato del voto frazione per frazione.

Vedere, cioè, come quel dato partito ha sostenuto al meglio il proprio candidato, ed eventualmente anche capire le possibili lacune e gli errori da non ripetere.

Insomma, una sorta di classifica delle percentuali che inevitabilmente parte per primo dal sindaco confermato Antonio Fiorentini e dal Pd.

Ebbene, la “storica” macchina organizzativa ha dato il meglio di sè; lo spauracchio del ballottaggio che qualcuno aveva agitato non solo dalle opposizione ma temuto concretamente anche nelle file del Pd stesso, ha generato quel solito “porta a porta” e il risultato finale è stato del 48,94%, senza dubbio un risultato netto ed importante. Un risultato che consente a Fiorentini di mettere a frutto nel migliore dei modi i cinque anni precedenti relativi al primo mandato e di essere stato confermato.

Il gioco di squadra ha premiato ancora una volta Anita con il 60,76% e a seguire Boccaleone (60,37), Bando (57,53%), poi Filo (56,60%). Argenta centro ha prodotto il 41,76% mentre in fondo, molto distaccati ci sono San Biagio (32,12%) e Traghetto (27,45%). E a proposito di Traghetto, per un solo voto il Pd supera Argenta Rinnovamento (56-55) sinonimo che l’effetto Sauro Carlotti (presidente del Cdp) “azzalliano” di ferro da sempre, ha lasciato il segno, e non a caso la sua leader Gabriella Azzalli, la numero uno di Ar, a fronte del risultato finale di 11,81%, ha, percentualmente, in Traghetto la sua roccaforte.

Bene Argenta con 17,10% e a seguire San Biagio (12,26%), Campotto (12,29%) mentre tutti gli altri risultati sono sotto al risultato complessivo con il fanalino di coda Anita (2,45%).

Alla prova del nove c’era anche il Movimento 5 Stelle, che ha ottenuto complessivamente il 14,24%, e che presenta invece nell’insieme delle frazioni un risultato molto omogeneo, con la punta massima del 17,31% a Campotto (20 preferenze a Giancarlo Zama) quindi Anita (15,80%) e San Nicolò (15,53%). Argenta centro ha dato al candidato sindaco Luca Bertaccini il 13,68% mentre in fondo a questa singolare classifica, ci sono Bando (10,91%) e Longastrino (10,75%).

Infine il “Carroccio” con Giuseppe Brina che ha ottenuto il 2,71%; la sua Pontida resta Codifiume, con il 6,6% poi San Nicolò (5,5% e Longastrino (4,2). Resta comunque la presenza della Lega Nord in questo territorio.

Altra curiosità, l’ultima, l’aumento delle schede bianche e nulle: dal 3,04% si è passati al 3,37% (con 4 schede contestate al seggio uno).©RIPRODUZIONE RISERVATA