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Nuova pista d’atletica segno di rinascita

Nuova pista d’atletica segno di rinascita

L’inaugurazione a due anni dalla seconda scossa di terremoto. In serata il concerto dell’orchestra sinfonica abruzzese

30 maggio 2014
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CENTO. «Nel parco del Volontariato, accanto al Monumento della solidarietà, la nuova pista d'atletica vuole essere un segno evidente di rinascita». È il luogo in cui ieri, fatidico 29 maggio, il sindaco Piero Lodi ha voluto ricordare i due anni trascorsi dal sisma del 2012. Una giornata conclusa poi con il Concerto per Cento “ConCento” tenuto dai Cameristi dell'Orchestra Sinfonica Abruzzese per rinsaldare quel legame tra Cento e L'Aquila, due comunità che hanno vissuto la tragica esperienza del sisma.

Nel parco per l'inaugurazione della pista e per ricordare la corsa alla solidarietà e le vittime del sisma, il questore di Ferrara Orazio D'Anna, il comando dei Carabinieri e della Guardia di finanza, i Vigili del fuoco, la Polizia municipale, il vicepresidente della Provincia Carlotta Gaiani, la giunta comunale, i volontari di Protezione Civile – Ana e Anc.

«Tra sport e volontariato, e per chiudere poi in musica – è intervenuto il sindaco - oggi 29 maggio, a due anni dal sisma, facciamo il punto sulle cose fatte ma con lo sguardo rivolto al futuro». È proprio nell’area verde di Santa Liberata (rinominata Parco del Volontariato), dove sorgeva il campo di accoglienza da 660 posti letto, uno dei più grandi dell'area del cratere e uno dei nove allestiti nel Centese, che ieri è stata inaugurato la nuova pista. «Uno spazio che, obsoleto e distrutto, è stato così ricostruito fin dalle fondamenta e viene restituito allo sport. Smontate le tende blu legate d'emergenza, il campo era diventato inutilizzabile. Ma oggi, grazie ai fondi della ricostruzione, è ancor più bello e funzionale rispetto al pre sisma».

Con l'intervento dell'impresa Icet srl di Pistoia, rappresentata ieri da Daniele Pacini, non solo la pista d'atletica avrà tra dieci giorni, dopo il posizionamento della gommatura e la sua verniciatura, un nuovo volto con un impianto moderno e funzionale, ma anche il campo da calcio al suo interno. E tutto, accanto al monumento alla Solidarietà «simbolo a perenne memoria delle migliaia di volontari e donatori scesi in campo per aiutare Cento a rialzarsi». E prima di accendere in serata i riflettori sul Teatro Borgatti e sulla raccolta fondi per accelerarne i tempi di recupero, l'arrivo ieri della lettera inviata dal sindaco dell'Aquila a suggellare il legame di fratellanza tra le due città colpite dal sisma.

Le iniziative per non dimenticare l sisma di due anni fa continuano domani: nell'ambito della rassegna “Uno sguardo al cielo. Elaborare le perdite”, si svolgerà sotto il portico della Pinacoteca civica, dalle ore 16 alle 19, la performance “Aquae Motum” dell'artista Giordano Pariti. Un evento a cui tutta la cittadinanza è invitata a partecipare per scrivere o rappresentare con l'acqua e colore su carta le sensazione provate nei giorni del sisma. Un modo per non dimenticare quanto accaduto due anni fa, fissando graficamente le emozioni a al contempo elaborando la perdita, non solo intesa come morte, ma anche dei punti di riferimento (case, chiese, scuole, aziende, ecc.).

Beatrice Barberini