La Nuova Ferrara

Ieri mattina l’assessore Luigi Marattin ha incontrato alcune persone che avevano avuto difficoltà nel calcolo della Tasi sulla principale abitazione, in particolare per il calcolo della detrazione. E questo l’ha preoccupato, anche perché è grazie alla “detrazione personalizzata” ideata dal Comune di Ferrara che l’importo della Tasi diventa mediamente inferiore di 5 euro rispetto all’Imu che si pagava sulla prima casa.

A preoccuparlo ulteriormente era la notizia che la società di software che doveva preparare lo schema per calcolare la Iuc (Tasi, Tari e Imu) per il sito internet del Comune era in leggero ritardo. Poi le cose si sono aggiustate: già nel primo pomeriggio di ieri sull’home page del Comune è apparsa la casella Iuc 2014, cliccando sulla quale si hanno le informazioni sulle tre tasse (Tasi, Tari, Imu) ed esempi per calcolarle. Vi è anche la possibilità di calcolare la Iuc (Imu 2104 e Tasi 2014 on line).

In questa pagine viene riportata la formula per calcolare la Tasi sulla prima casa e a fianco un esempio con una rendita catastale di 500 euro.

Il meccanismo di calcolo è solo apparentemente complicato. L’unico dato che serva al cittadino è la rendita catastale dell’immobile soggetto a Tasi. La rendita va moltiplicata per i coefficienti rivalutativi. Ipotizzando una rendita di 500 si moltiplica questo numero per 1,05 e il risultato lo si moltiplica ancora per 160. Il numero che salta (84) fuori è la base imponibile; si moltiplica 84 per 0,0033 (è l’aliquota del 3,3 per mille che il Comune ha deciso per la Tasi). Il risultato è 277,2.

Poi si calcola la detrazione: si moltiplica la rendita catastale, cioè 500, per 0,1176. Il risultato lo si sottrae da 205 ed ecco la detrazione che nel nostro caso è 146,2. Altra sottrazione (277,2 meno 146,2) e il gioco è fatto: 131 euro è la Tasi da pagare. Fino a due figli a carico non sono ammesse per legge ulteriori detrazioni; per il terzo c’è una ulteriore detrazione di 50 euro; se i figli a carico sono 4, si detraggono altri 50 euro. La “detrazione personalizzata” è stata studiata affinchè la Tasi 2014 sia inferiore di circa 5 euro all’Imu che si pagava sulla prima casa.

Ora un breve riepilogo sulle tre tasse con compongono la Iuc.

Tasi. La prima rata va pagate entro il 16 giugno. La deve pagare il proprietario dell’immobile o il titolare di altro diritto reale. La Tasi sostituisce l’Imu sulla prima casa (o principale abitazione) a meno che l’immobile appartenga alle categorie A/1, A/8, e A/9: in tali casi si continua a pagare la sola Imu. La Tasi per l’abitazione principale di estende anche alle seguenti pertinenze: cantine (C2), box (C6) e posto auto (C7). Le aliquote: 3,3 per mille su principale abitazione e pertinenze; 2,5 per mille per i fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita; 1 per mille per i fabbricati rurali a uso strumentale. Tutte gli altri tipi di immbili non pagano la Tasi.

Imu. Si paga sugli immubili di proprietà ma non si paga per la principale abitazione.Continuano a pagare l’Imu sulla prima casa solo (aliquota 4 per mille e detrazione fissa di 200 euro) solo gli immobili delle categorie catastali A/1, A7( e A/9. Per informazioni è attivo il numero verde gratuito 800.65.48.66 attivo da lunedì a venerdì (ore 8.30-18) e sabato (9-13).

Tari. Sostituisce di fatto la Tares, è la nuova tassa sui rifiuti.A partire dalla prima settimana di giugno verrà recapitato, tramite posta ordinaria, ad oltre 70mila utenti ferraresi un invito al pagamento della corredato di due modelli F24 precompilati relativi ai primi due acconti, da versare alle seguenti scadenze: 30 giugno e 30 settembre 2014. Gli acconti sono stati calcolati sulla base delle tariffe Tares 2013. Il primo acconto si riferisce al 1° semestre 2014 ed è pari circa al 50%; l’accionto di settembre è relativo al 25% (sembre riferito a Tares 2013); la terza rata finale che sarà recapitata più avanti e andrà pagata entro il 31 dicembre si riferirà al restante 25% più il conguagli delle tariffe Tari 2104.