La Nuova Ferrara

Cambio al vertice della Fiom Cgil. Mario Nardini, dopo sei anni di segreteria, lascia per andare in pensione, e al suo posto arriva Samuele Lodi. Centese, 44 anni, operaio della Fava Impianti, dal 2004 in distacco e dal dicembre 2005 in segreteria provinciale, Lodi è stato eletto con 57 voti favorevoli (1 astenuto) su 58 votanti, dei 62 componenti del comitato direttivo provinciale. «Mi propongo in continuità con la segretaria Nardini, anche perché, purtroppo, le condizioni generali dei metalmeccanici in questi anni non sono cambiate» è la prima indicazione fornita dal nuovo segretario. Due, in particolare, gli aspetti da mettere a fuoco: il modo di fare sindacati all’interno alla Fiat-Vm, che non considera la Fiom un interlocutore («ci riconoscono 5 rappresentanti aziendali ma non siamo coinvolti» dice Lodi); e la cassa integrazione in deroga. A questo proposito è arrivata proprio due giorni fa una buona notizia dalla Provincia, «ci hanno comunicato lo sblocco da parte delle banche degli anticipi, che erano fermi da fine marzo» ha spiegato Lodi: alcune centinaia di metalmeccanici ferraresi sono interessati a questi assegni.