La Nuova Ferrara

Sarà processato con rito abbreviato condizionato a una perizia psichiatrica Francesco Semeraro, 34 anni, l’ex pugile accusato di aver ucciso a calci e pugni il ferrarese Andrea Bartolini, 47 anni.

All’udienza di ieri a Trieste il gip Laura Barresi ha accolto la richiesta dei difensori dell’imputato, Elisabetta Burla e William Crivellari. Per la perizia, che dovrà stabilire se Semeraro era capace di intendere e volere al momento dell’aggressone, è stato incaricato il medico psichiatra Paolo Peressutti di Barcola, che presterà giuramento alla prossima udienza, fissata per il 6 giugno.

I fatti risalgono al 15 novembre del 2013 davanti a un bar di Roiano (Trieste) dove Bartolini aveva trascorso la serata. All’uscita era avvenuto l’incontro con Semeraro e tra i due era scoppiato un diverbio per banali motivi culminato con le botte risultate fatali al ferrarese, che morì poco dopo all’ospedale.

La famiglia di Bartolini, assistitita dall’avvocato Giacomo Forlani del Foro di Ferrara, si è costituita parte civile.