La Nuova Ferrara

Mentre aspettava di incontrare Renzi alla direzione nazionale del Pd, a Roma, suo figlio Alessandro, quattro mesi e mezzo, dormiva beato nel seggiolino con tanto di pass.

Per Barbara Paron, sindaco di Vigarano, non è mai stato un problema coniugare attività politico-istituzionale e maternità.

«La prima volta che è venuto in direzione aveva cinque giorni», spiega.

Del resto sul suo profilo Facebook al proposito ricorda che «il mio primo datore di lavoro assumeva le donne dicendo “è vero che vanno in maternità ma compensano con una produttività maggiore”». Ma tocca anche alle donne «essere coese e impegnarci per poter garantire i servizi essenziali al raggiungimento di un equilibrio tra i tempi dedicati al lavoro e quelli alla vita».

Nella sua Vigarano «abbiamo azzerato le liste d’attesa alle scuole d’infanzia per le famiglie di fascia 3, quelle con entrambi i genitori che lavorano, grazie a una serie di convenzioni con asili e materne che si trovano sulle principali direttrici stradali. Quest’anno nessuno resterà escluso».

Riguardo all’incontro con Matteo Renzi, infine, Paron osserva che «Finalmente il Pd è diventato post ideologico, ed è compatto e coeso. Positivo anche che non ci siano state grandi celebrazioni per la vittoria ma un’assunzione di responsabilità per mantenere la rinnovata fiducia tra politica e cittadini».