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Un video per amare Ferrara

Un video per amare Ferrara

Lanciata da Comune e Provincia la campagna Sense the City

31 maggio 2014
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«Abbiamo un patrimonio radicato, diffuso e autentico. Ogni territorio, borgo o città rappresenta una piccola dimensione che cela una ricchezza fatta di tradizioni, usanze e enogastronomia. Noi vogliamo porre al centro del turismo internazionale il gusto e il sapore dei luoghi». La forza sfoderata da Maria Chiara Ronchi in occasione della 18esima edizione della Borsa del Turismo delle 100 Città d’Arte inaugurata ieri a Bologna è riuscire a radunare un pezzo di Italia in pochi metri quadrati. Addetti ai lavori, turisti, appassionati, specialisti del settore si incontreranno fino a domenica nella biblioteca comunale dell’Archiginnasio per dare concretezza al turismo culturale, motore effettivo che negli ultimi 15 anni ha segnato una svolta nel mare magnum del turismo tradizionale. All’interno di questa cornice Ferrara ci entra a piedi pari, non solo perché Iniziative Turistiche, ovvero l’ente organizzatore della Borsa, è ferrarese; ma anche perché Ferrara, in quanto città d’arte e di cultura, sta lavorando alacremente per crescere a livello turistico. Ed è proprio nel contesto della Borsa che la nostra città ha scelto di presentare “Sense the City”, la nuova campagna di promozione territoriale. Gli ingredienti che compongono il nuovo progetto sono: una brochure dedicata alla città che suggerisca un percorso esperienziale capace di toccare i 5 sensi, un video sulla città dalla vita notturna ai grandi eventi, passando per la quotidianità, un allestimento fieristico composto da grandi immagini e un format di eductour da proporre a tour operator e buyer che coniuga i tanti punti di forza della nostra realtà. «Si tratta di un’iniziativa estremamente importante per la nostra mission – afferma Liviana Zanetti, presidente di Apt Serivizi Emilia Romagna – Presentiamo proprio in questo contesto la proposta per puntualizzare la vasta offerta turistica del comprensorio ferrarese». Massimo Maisto, vicesindaco e assessore alla cultura, ha spiegato che: «Aprile si è chiuso con un incremento del 30% di pernottamenti e questo è un dato che ci fa sperare e capire che dal dopo terremoto stiamo tornando nella rete nazionale del turismo. Abbiamo riscontrato un aumento di turisti stranieri che compongono circa il 25% dei visitatori del nostro territorio. Oggi più che mai continuiamo ad organizzare eventi, festival e manifestazioni, vogliamo che il turista si innamori della città nel suo complesso. Il segnale che vogliamo trasmettere è: “Vieni a Ferrara che c’è sempre qualcosa di bello da vedere e da fare”».

Samuele Govoni