La Nuova Ferrara

Ferrara

comacchio

“Una notte al museo” con i ragazzi

“Una notte al museo” con i ragazzi

Grande successo per l’iniziativa che ha visto gli alunni fare da guida

31 maggio 2014
2 MINUTI DI LETTURA





COMACCHIO. Un’esperienza sicuramente da ripetere è “Una notte al Museo”, la visita guidata al carico della Nave Romana di Valle Ponti, sotto la guida impeccabile degli alunni dei due istituti comprensivi. L’affollatissima iniziativa che si è svolta l’altra sera e che rientra nel progetto “Io amo i Beni Culturali”, promosso dai due istituti comprensivi e dal Comune, con il sostegno della Soprintendenza dei Beni Archeologici è cominciata con la premiazione del disegno vincitore del concorso, finalizzato alla creazione del logo per la Sezione Giovani del museo del carico della nave romana. Dopo i ringraziamenti della dirigente scolastica reggente Roberta Monti agli insegnanti Livia Santini, Eleonora Tuffanelli e Nicola Tassella, che hanno coordinato l’iniziativa, ha preso la parola l’archeologo della soprintendenza Mario Cesarano, il quale dopo aver espresso apprezzamenti a tutti i lavori presentati, frutto di sintesi, sensibilità e conoscenza della storia del territorio, ha assicurato che “stiamo facendo tutti gli sforzi possibili per esporre la nave. Ci vogliono purtroppo tanti, tanti soldi. Lo dico per smorzare ogni polemica che si è sentita anche in questi giorni.”Prima che gli alunni si suddividessero il compito di accompagnare i numerosissimi visitatori alla scoperta dei tesori rinvenuti a bordo della Nave romana, venuta alla luce durante gli scavi del 1980, a tutti gli ospiti è stato servito uno sfizioso buffet preparato dagli alunni dell’istituto “Remo Brindisi” del Lido degli Estensi. La commissione giudicatrice del concorso abbinato al progetto era composta anche da Laura Ruffoni, responsabile dei servizi museali, che ha portato il saluto dell’amministrazione comunale e dall’archeologo Giuseppe Mantovani del Museo Archeologico Nazionale di Ferrara. (k.r.)