San Giorgio, sprint storico Ferroni sfrutta l’occasione
Il putto di San Giovanni vince alla prima e unica corsa in piazza: è al limite d’età L’asina Santino Rocchito (San Benedetto) trionfa con la nipote d’arte Zanghirati
Come sempre meritati gli applausi per i figuranti delle otto contrade che ieri hanno sfilato nell’anello di Piazza Ariostea chiudendo l’edizione 2014 del Palio. Dopo la consueta coreografia delle bandiere e le note di tutte le chiarine è arrivato il momento tanto atteso delle gare. Sono scesi in campo per primi i putti, i ragazzi che una volta compiuti 16 anni non possono più gareggiare e proprio Matteo Ferroni del Borgo di San Giovanni ormai al limite dell’età ha vinto il Palio Rosso di San Romano. «Avevo un’unica possibilità perchè era la prima volta che gareggiavo - ha dichiarato al termine dei due combattentissimi giri - e l’ho sfruttata fino in fondo». Sin dalla partenza infatti si era portato nelle prime posizioni tallonato da San Benedetto e da Santa Maria in Vado, ma Matteo ha avuto la meglio e con un eccezionale sprint finale che ha distanziato tutti gli altri è arrivato esultante al traguardo. Subito festeggiato dai contradaioli che hanno scandito il numero dei Palii vinti, è stato portato in trionfo prima di ricevere dall’Arcivescovo Mons. Negri l’ambito premio e la coppa dall’assessore Modonesi. Matteo risiede a Lagosanto e frequenta il Liceo Scientifico a Codigoro; fa atletica con un ottimo 2’46” per un chilometro ed è stato papà Valerio a spingerlo a praticare il suo stesso sport. «Ero stanco ma l’esperienza è stata così bella - ha concluso Matteo - che anche se le gambe mi bruciavano quando mi hanno dato la coppa non sentivo più nulla».
Grande risultato nella corsa delle Putte e soprattutto di Polina Grossi che ha regalato al Borgo di San Giorgio il primo Palio Verde di San Paolo (consegnato dal Prefetto) inseguito inutilmente da 46 anni. Polina si porta subito in vantaggio affiancata da San Giovanni e San Luca che provano a guadagnare terreno e per un po’ ci riescono; poi è San Giorgio a ritornare nella prima posizione mantenendola fino alla fine e distanziando moltissimo il resto del gruppo, però tallonata da San Giovanni che solo per poco non la supera sulla linea del traguardo. La gioia è grande e c’è una vera invasione di campo. Polina, 15 anni, è di origine russa; è in Italia da 10 anni quando i genitori ferraresi l’hanno adottata. «Ero tanto felice e non mi sono resa conto di aver vinto. Avevo già partecipato altre volte ma questo è il mio primo successo anche se devo ammettere che non ho dato il massimo». Frequenta l’Istituto Navarra, pratica atletica leggera ed il suo miglior tempo è 3’05” su 1.500 metri.
Un applauso affettuoso è andato invece alla coraggiosa putta di San Paolo che ha completato la sua gara con qualche difficoltà. Dopo cinque falsi tentativi di partenza finalmente è iniziata la gara delle asine. In testa al gruppo si è portato subito San Benedetto favorito come Santa Maria in Vado; ma l’imprevedibile è il bello di questa competizione e non è mancato neppure ieri. Santino Rocchito (San Benedetto) ad un tratto ha rallentato così come 100 Lire (S.M. in Vado) poi entrambe hanno ripreso il ritmo ma è sempre Laura Zanghirati con i colori biancoazzurri a completare per prima i tre giri. Ha solo 16 anni ma ha dimostrato grande padronanza; è nipote d’arte in quanto la zia Alberta Forini vinse lo stesso Palio Bianco di San Maurelio nel 1998.
Margherita Goberti