Addio a Nadia Vitali
Lutto per la scomparsa della creatrice della famosa scuola di taglio e cucito
Il mondo della moda ferrarese piange una sua grande protagonista: Nadia Vitali, la creatrice della famosa scuola di taglio e cucito che prese il suo nome e che oggi la figlia Silvia sta portando avanti, ci ha lasciati dopo breve malattia.
Nadia fece una lunga gavetta prima di arrivare alla notorietà e al successo; si recò in molti centri della provincia e andò anche fuori Ferrara proponendo le sue lezioni e i suoi modelli che furono molto apprezzati. Quando si ritirò non stette con le mani in mano ma si dedicò al volontariato. Inizialmente realizzò per l’Unicef le Pigotte (graziose balbole di pezza) e successivamente fondò l’associazione “Cuore di donna” coinvolgendo in attività benefiche uno stuolo di amiche con le quali confezionava modelli di borse originali e uniche, alcune dipinte da noti artisti ferraresi. L’impegno professionale e quello dedicato alla solidarietà sono sempre stati due aspetti inscindibili della sua lunga attività. Si ritrovavano ai centri sociali per anziani; tenne corsi al Quadrifoglio, in via Canapa e da oltre 10 anni era al Melo dove attualmente insegnava l’arte del cucito a molte giovani. Aveva conoscenze importanti nel mondo della moda e indimenticabile è stata un’asta benefica che organizzò nel chiostro di San Paolo alcuni anni fa.
«Eravamo amiche di vecchia data - ricorda Rosy - ancora da quando confezionavamo le Pigotte e in questi ultimi anni le borse Cuore di Donna. Venti giorni fa eravamo all’Ipercoop Il Castello a vendere i nostri modelli e mi sembra impossibile che oggi Nadia non ci sia più. Con lei perdiamo una grande e generosa professionista. Per la sua attività fu infatti premiata con molti riconoscimenti».
Il funerale si terrà domani alle ore 15.30 nella Chiesa del Perperuo Soccorso a Borgo Punta.
Margherita Goberti