Bondeno ricorda il sisma ringraziando i volontari
BONDENO. La Fiaccola della Speranza è tornata ad ardere, un anno dopo, per la Festa della Repubblica. In una città che non dimentica il valore del volontariato e le vittime del sisma, anche se ormai...
BONDENO. La Fiaccola della Speranza è tornata ad ardere, un anno dopo, per la Festa della Repubblica. In una città che non dimentica il valore del volontariato e le vittime del sisma, anche se ormai si è proiettati nella fase della ricostruzione. «Perché è in questi momenti - ha spiegato dal palco di piazza Costa, il sindaco Alan Fabbri - che una comunità torna a riunirsi attorno ai suoi valori». Perché Festa della Repubblica, a Bondeno, significa anche festa del volontariato e dell'associazionismo, così presente anche durante l'emergenza, e ieri schierato per ricevere la gratitudine della comunità. Presenti tutte le autorità: il sindaco, il comandante dei carabinieri di Bondeno, Longo, di quelli di Burana, Cardinali, della polizia municipale, Ansaloni, e il capo distaccamento dei vigili del fuoco volontari, Michele Marchetti, con il presidente del Radio Club Contea-Nord della Protezione civile, Andrea Ferrarini. Con loro, le associazioni, anche quelle ex combattentistiche, e la Filarmonica G. Verdi, che ha intonato più volte l'Inno di Mameli, anche per ricordare le vittime del terremoto. È stato l'apice della cerimonia iniziata di primo mattino, con l'alzabandiera davanti al municipio. «La ricostruzione, sulla parte pubblica e privata, si sta mettendo in moto - dice il sindaco -. Grazie agli sforzi compiuti, sono arrivati finanziamenti per le tre scuole antisismiche e per la ricostruzione dell'ospedale Borselli, che vedrà anche la realizzazione di una nuova clinica antisismica, accanto al ripristino e consolidamento di villa Dazio». Fabbri non dimentica le famiglie ancora fuori dalle proprie case: «Sono 845 le pratiche depositate, di queste 42 in istruttoria, 116 in attesa di istruttoria e 162 che hanno già ottenuto un finanziamento che, per la parte privata gestita dal sistema Mude, hanno un valore che si aggira attorno ai 18 milioni e 526mila euro». Dopo la messa e il momento di raccoglimento per le vittime del sisma, è stata inaugurata in pinacoteca la mostra fotografica a cura di Andrea Samaritani, dedicata al sisma. La rassegna è aperta il venerdì dalle 16 alle 19, sabato, domenica e festivi dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19. Info: tel. 0532-899245. (mi.pe.)