Le stelle della musica hanno aperto l’estate
Domenica notte il Comacchio Summer Fest ha chiuso alla grande con Gloria Gaynor, Patty Pravo ed oltre 15.000 presenze
Con numeri da capogiro la serata di chiusura del Comacchio Summer Fest ha battuto tutti i record, assegnando alla manifestazione di apertura dell’estate sul litorale il posto d’onore nella programmazione degli eventi.
Sin dal tardo pomeriggio di domenica hanno cominciato a prendere posto attorno al maxi-palco allestito sulla spiaggia libera di Porto Garibaldi gruppi di giovani e meno giovani, giunti da varie regioni e dall’estero, perché molti sono gli ospiti stranieri nelle strutture ricettive locali. Uno spicchio di luna ha fatto capolino sul tramonto in riva al mare, mentre Marcello, voce graffiante di ‘Siamo solo noi’, la Vasco Rossi Tribute Band intonava L’una per te, portata al successo dal rocker di Zocca nel ’98. Uno dopo l’altro brani indimenticabili come Brava Giulia, Dormi, dormi, C’è chi dice no e Sally, dedicata a tutte le donne in mezzo al numeroso pubblico , sino ad Albachiara hanno acceso l’atmosfera regalando emozioni, divertimento e richieste di bis. Paragonando lo scenario allo stadio San Siro gremito, Leonello di Radio Bruno sul palco con Ivano Manservisi, artefice dell’evento di cui tra una settimana ne saranno svelati i grandi numeri nel corso di una conferenza stampa, ha introdotto il secondo artista della serata, il giovane, talentuoso ballerino e cantante Osvaldo Supino.
Andrea Mingardi a sorpresa è tornato in scena, riscuotendo applausi e apprezzamenti corali per la graffiante ironia unita alla straordinaria professionalità. Patty Pravo, «Partita come ragazza del Piper per divenire una dea di fascino clamoroso», come ha sottolineato Mingardi, tardava a salire sul palco, ma l’artista bolognese ha saputo dominare la scena con grande savoir faire. Fasciata di nero con l’immancabile cascata di capelli biondi ad incorniciare il volto, Patty ha fatto un ingresso trionfale, ammiccando al pubblico con un «Come va? Siete quasi abbronzati? Volevo esserci ed eccoci qui». Da Il paradiso a Dimmi che non vuoi morire, passando per un omaggio a Dalla, Patty si è poi spostata sui più grandi successi della sua carriera da Pazza Idea e La bambola, per poi chiedere al pubblico «Facciamo un pensiero stupendo? Aggiudicato», chiudendo con Ragazzo triste. Il sindaco Marco Fabbri ha omaggiato l’artista con una targa, poi a dominare il palco, prima del grande spettacolo piro-musicale sul mare è stata la regina della disco-music, Gloria Gaynor, leggenda vivente della musica soul, guest star internazionale del Comacchio Summer Fest, evento promosso dall’associazione Comacchio è turismo, dal Consorzio Visit Ferrara e dal Comune.
Prima di partire con I am what I am, grande successo dell’83, Gloria con grande stile, tatto ed eleganza ha voluto salutare in un italiano impeccabile le migliaia di persone che la stavano acclamando attorno al palco. «Sono molto felice di essere qui stanotte – ha ammesso Gloria – e ora canto una canzone insieme a voi». Mentre il pubblico teneva il tempo applaudendo, Gloria infiammava l’atmosfera con Never can say goodbye, entrata di diritto nella storia della disco-music mondiale, sino a I will survive. Un’ovazione ha preceduto la consegna di un riconoscimento da parte del sindaco Fabbri e del presidente del Consorzio Visit Ferrara, Gianfranco Vitali. Dopo lo spettacolo pirotecnico, ecco rap e hip hop con il duo Two Fingerz e con un altro idolo dei giovani, Gabry Ponte ed il suo dj set. Fonti vicine agli organizzatori parlano di oltre 15mila presenze nella sola serata di chiusura del Summer Fest.
Katia Romagnoli
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