Cricket, il Comune detta le condizioni
PORTOMAGGIORE. Nell'ultimo periodo, l'amministrazione comune portuense ha cercato diverse soluzioni per andare incontro alle richieste della comunità pakistana sulla zona da designare al gioco del...
PORTOMAGGIORE. Nell'ultimo periodo, l'amministrazione comune portuense ha cercato diverse soluzioni per andare incontro alle richieste della comunità pakistana sulla zona da designare al gioco del cricket. Richieste che creano criticità ai cittadini portuensi nelle diverse zone dei parchi pubblici in cui era praticato in passato questo sport. La zona individuata al momento è quella del campo sportivo di Maiero, in accordo con la società Portuense, gestrice dell'impianto.
Ma la soluzione è provvisoria e da rivedere, in particolare perché in questi mesi aveva ripreso vigore la consuetudine di ritornare a giocare nel parchetto di piazza Repubblica, ritorno che ha creato notevoli disagi ai residenti. Infatti, la palla da cricket troppo spesso è finita nei giardini dei confinanti, portando ad invasioni di proprietà e danni da parte della palla stessa. Inoltre, l'area verde era lasciata in condizioni indecorose, con totale mancanza di rispetto per il parco pubblico. Inserendo, come detto, la conflittualità tra residenti e praticanti l'attività sportiva, la "grana" è diventata fin troppo evidente.
Se lo stesso parco di piazza Repubblica è stato inibito attraverso un cartello di divieto, la soluzione di Maiero rimane comunque scomoda.
«Da circa un anno e mezzo - spiega il vice sindaco Andrea Baraldi - sono in corso incontri coi referenti della comunità pakistana che praticano il cricket. L'invito dell'amministrazione è di costituirsi in associazione affinché possano avere in affidamento una struttura pubblica dove giocare. Nonostante le innumerevoli sollecitazioni, al momento non risulta ancora costituita alcuna associazione. La mancanza di tale associazione rende impossibile passare alla fase successiva di affidamento».
Il messaggio è stato lanciato in modo chiaro, come del resto è sempre stato per le altre associazioni sportive del territorio che adoperano attrezzature comunali. Attualmente, quindi, l'unico luogo designato per la pratica del cricket è il campo sportivo di Maiero, mentre quanti saranno sorpresi a giocare negli altri parchi pubblici del territorio vedranno inflitta una pesante sanzione comunale.
Enrico Menegatti
©RIPRODUZIONE RISERVATA