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alla casa dell’ariosto

Le forme alienanti del contemporaneo

Le forme alienanti del contemporaneo

«Abbiamo individuato Casa Ariosto come luogo idoneo, capace di valorizzare proposte forti e innovative. La mostra che verrà inaugurata sabato è la dimostrazione che Ferrara è aperta all'arte...

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«Abbiamo individuato Casa Ariosto come luogo idoneo, capace di valorizzare proposte forti e innovative. La mostra che verrà inaugurata sabato è la dimostrazione che Ferrara è aperta all'arte contemporanea e interessata al proposte giovani e alternative».

Sono le parole dell'assessore alla cultura e vicesindaco Massimo Maisto che ieri mattina ha presentato “Aliens. Le forme alienanti del contemporaneo”, la maxi rassegna che aprirà i battenti sabato alle 18 e li chiuderà il prossimo 27 settembre. «Si tratta di tre mostre in una perché - spiega Sergio Curtacci, organizzatore e direttore del magazine “Frattura scomposta” - da sabato al 15 luglio ospiteremo 21 artisti, dal 19 luglio al 23 agosto altri 21 e dal 30 agosto al 27 settembre altri ancora. Praticamente oltre sessanta artisti esporranno le loro opere e in più, ogni sabato, altri si esibiranno nelle loro arti performative».

Praticamente Casa Ariosto darà spazio a più di settanta artisti, 34 dei quali sono stati negli ultimi dieci anni ospiti anche della celebre Biennale di Venezia. Si andrà così dalla pittura alla scultura, passando per video arte e live performance, in un turbinio di opere, stimoli e suggestioni. La colonna portante di “Aliens” non saranno gli extraterrestri bensì l'alienazione, le psicopatologie, la solitudine e l'amore inteso come forza assoluta per contrastare l'alienazione e la fragilità dell'individuo.

La maxi mostra non è alla sua prima edizione anzi, la città estense è infatti la sesta tappa di un percorso che è cominciato a Venezia nel 2007: «Siamo stati a Como, Bologna, Milano, Lecce e ora con nostra grande gioia approdiamo a Ferrara».

I protagonisti di questi tre mesi di mostra saranno artisti italiani, conosciuti su scala nazionale e giovani emergenti appartenenti al sottobosco della contemporaneità. Inoltre il ferrarese Alessio Bolognesi e Cristiano De Matteis a settembre realizzeranno un grande murales nei pressi del parcheggio Diamanti.

L'inaugurazione avverrà sabato alle 18 a Casa Ariosto (via Ludovico Ariosto, 67) e alle 20 Giò Lacedra si esibirà in “Edge. Ultimo Ritr-Atto”.

“Aliens” sarà visitabile nei giorni feriali dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 18. Chiuso il lunedì, l'ingresso è gratuito.

Samuele Govoni

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