«Troppe incertezze sulla Tasi, togliete le sanzioni»
I commercialisti dell’Acf chiedono un incontro immediato a Tagliani e Marattin: situazione di grave disagio
La Tasi a Ferrara va pagata subito, a differenza della maggior parte delle città italiane, e la delibera di Palazzo Municipale presenta oltretutto «molteplici dubbi» di applicazione. Per questo motivo l’Associazione commercialisti Ferrara, con il suo presidente Alberto Carion, chiede al sindaco Tiziano Tagliani e all’assessore Luigi Marattin la disponibilità ad un incontro, per sabato 7, al centro del quale ci sarà «la richiesta di esplicita disapplicazione delle sanzioni in caso di obiettiva incertezza della normativa». In particolare i commercialisti ritengono necessari chiarimenti sulla individuazione degli immobili non soggetti a Tasi (ad esempio non locali, uffici e capannoni), gli immobili “gestiti” dalle procedure concorsuali, l’individuazione del concetto di abitazione principale riportato per gli immobili locati, la misura massima di detrazione per i figli a carico (i 50 euro per le famiglie con tre o più figli va moltiplicato o no per il numero dei figli?) e altro ancora.
Le associazioni dei professionisti a livello nazionale hanno inviato una lettera al governo per denunciare i problemi nel pagamento della Tasi.